In occasione dell’Assemblea nazionale del “Club I Borghi Più Belli D’Italia”, tenutasi a Chiusa dal 6 all'8 giugno, è stato conferito al Comune di Castel di Tora il premio quale miglior "Borgo dell’Anno 2008" nella categoria sino a 2.000 abitanti. Il club, che raccoglie oggi 180 piccoli borghi italiani di spiccato interesse artistico e storico, è nato nel 2001 su impulso dell'ANCI, con l'intento di contribuire a salvaguardare, conservare e rivitalizzare piccoli nuclei, non obbligatoriamente comuni, ma a volte solamente frazioni, di gran valore, che trovandosi al di fuori dei principali circuiti turistici rischiano di essere dimenticati con conseguente degrado, spopolamento e abbandono. Una commissione presieduta dal Dott. Patrizio PESCI del Comitato Economico e Sociale Europeo ha individuato le cittadine con le carte in regola per essere elette "Borgo dell’Anno", dopo di che ne ha selezionate tre, una per categoria, piccolo, medio e grande borgo. Il riconoscimento è legato a parametri d’accoglienza turistica, pulizia, viabilità, conservazione del patrimonio edilizio storico, alle manifestazioni culturali, storiche e tradizionali. Tutto questo ha contribuito a promuovere Castel di Tora a pieni voti.
<< È un riconoscimento che rende merito all’Amministrazione comunale innanzitutto - ha dichiarato l'Assessore comunale al Turismo, Roberto ROSIGNOLI - per l’impulso dato in questi ultimi cinque anni alla rivitalizzazione del paese nonché a tutta la cittadinanza, alle associazioni culturali, sociali e imprenditoriali che operano sul territorio, in modo ottimo per veicolare le eccellenze di questo paese. Oltre all’attestato ed al premio, questo riconoscimento ci permetterà di avere una specifica visibilità nella guida turistica 2009 prodotta dal Club “I Borghi più belli d’Italia”, che ha una tiratura annua di oltre 80.000 copie ed è stampata anche in francese ed inglese. Tutto questo ci aiuterà a promuovere in Italia ed all’estero l’immagine del Comune di Castel di Tora così da proseguire nel marketing intrapreso negli ultimi anni, per privilegiare un turismo compatibile e sostenibile e incentivare la valorizzazione di un territorio poco conosciuto come quello della Valle del Turano e del suo lago >>.