Per i comuni dell’Appennino laziale si apre una nuova prospettiva di sviluppo turistico, questo grazie ai 5 milioni e mezzo di Euro che l'Ente Regione ha destinato alla riqualificazione e al potenziamento della ricettività delle zone montane. Su proposta dell’Assessore al Turismo Claudio MANCINI, la Giunta MARRAZZO ha infatti deciso di mettere a disposizione di 64 comuni dell’Appennino (nelle province di Rieti, Roma e Frosinone) le risorse provenienti dal Fondo Unico Regionale per il Turismo, attraverso un avviso pubblico rivolto agli enti locali. << L’obiettivo è rafforzare il sistema dell’accoglienza - ha dichiarato MANCINI - nell’ottica di uno sviluppo sostenibile nei territori montani della Regione attraverso l’incremento e la riqualificazione delle strutture ricettive di proprietà pubblica. Tutto questo per migliorare la fruibilità del territorio dell’Appennino laziale, ricco di grandi potenzialità turistiche, dove vogliamo incentivare l’aumento dei posti letto e la crescita di un’offerta diversificata ed ecocompatibile >>. << Un nuovo investimento per la Provincia di Rieti - ha continuato il Consigliere Mario PERILLI, Presidente della Commissione Agricoltura - che sarà distribuito ai comuni della Regione, in totale 67, di cui 37 della Provincia di Rieti, che riguarderanno interventi per ristrutturazione e riqualificazione di strutture recettive turistiche pubbliche, incentivazioni al risparmio energetico, del turismo sostenibile ed eco compatibile, realizzazione di nuove strutture ricettive turistiche pubbliche e implementazione di sistemi informatici "innovativi" e di sistemi per l'e-commerce. Una ulteriore spinta ad incentivare il turismo montano, dopo il grande impegno finanziario di 20 milioni di Euro che riguarda il Terminillo. Questo finanziamento aiuterà ancora di più la valorizzazione del turismo montano e che nella portata del finanziamento premia in modo oggettivo proprio la Provincia di Rieti, a cui va ad aggiungersi l'approvazione di oggi del Distretto della Montagna reatina >>.
Quattro le tipologie di intervento cui sono destinate le risorse, che verranno gestite da Sviluppo Lazio. Innanzitutto la riqualificazione di strutture ricettive turistiche pubbliche già esistenti, per l’adeguamento alle norme di sicurezza e per l’abbattimento delle barriere architettoniche, cui sono destinati 3 milioni di Euro (in questo ciascun contributo potrà variare da un minimo di 200mila a un massimo di 500mila Euro). All’incentivazione del risparmio energetico, del turismo sostenibile ed ecocompatibile vanno invece 700mila Euro, per contributi compresi tra un minimo di 25mila a un massimo di 100mila Euro. Alla realizzazione o al completamento di strutture già realizzate è destinato poi 1 milione e mezzo di Euro (ogni contributo potrà variare tra i 100mila e i 250mila Euro). Infine, 300mila Euro sono destinati alla dotazione di sistemi informatici innovativi e di sistemi per l’e-commerce, con l’installazione di applicazioni che consentano di provvedere via computer all’obbligo di registrare gli ospiti (pratica utilizzata per i fini statistici), ma anche di verificare la soddisfazione dei clienti (i contributi andranno da un minimo di 10mila a un massimo di 50mila Euro). In particolare, i comuni che possono presentare domanda per il finanziamento degli interventi sono: in Provincia di Rieti, Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Ascrea, Borbona, Borgorose, Borgo Velino, Cantalice, Castel di Tora, Castel Sant’Angelo, Cittaducale, Cittareale, Collalto Sabino, Colle di Tora, Collegiove, Colli sul Velino, Concerviano, Contigliano, Fiamignano, Greccio, Labro, Leonessa, Marcetelli, Micigliano, Monte San Giovanni in Sabina, Montenero Sabino, Morro Reatino, Nespolo, Paganico Sabino, Pescorocchiano, Petrella Salto, Poggio Bustone, Posta, Rieti, Rivodutri, Turania e Varco Sabino. In Provincia di Roma: Arcinazzo Romano, Arsoli, Camerata Nuova, Cervara di Roma, Jenne, Riofreddo, Subiaco, Vallepietra, Vallinfreda e Vivaro Romano. In Provincia di Frosinone: Acquafonda, Alvito, Campoli Appennino, Collepardo, Filettino, Guarcino, Pescosolido, Picinisco, San Biagio Saracinisco, San Donato Val Comino, Settefrati, Sora, Trevi nel Lazio, Vallerotonda, Veroli, Vico nel Lazio e Viticuso.