Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota del Dott. Antonio BONCOMPAGNI (nella foto), del Movimento Popolari Liberali, interno al PdL reatino:
<< Neanche un mese fa, il Presidente MELILLI proponeva una soluzione operativa per risolvere la questione della trasparenza e della morale in politica, soluzione racchiusa in un "decalogo" di norme etiche; un codice condiviso anche da alcuni esponenti del centrodestra. Il fine era quello di rendere più chiaro e immediato il rapporto tra enti e cittadini, una esigenza di forte attualità nello scenario politico e che rappresenta talvolta uno delle cause del distacco tra le istituzioni e la collettività. Per questi motivi, noi amministratori che abbiamo preso sul serio la questione etica e morale, chiediamo pubblicamente al Presidente della Provincia quali siano i primi risultati dell’applicazione del suo decalogo; un quesito che vuole rispondere con concretezza alle domande di molti cittadini e che vuole fugare il dubbio che "il decalogo" non sia destinato a rimanere un enunciato virtuale, come tanti. Con l’occasione, rivolgiamo una richiesta al Presidente MELILLI: la possibilità di scaricare dal sito internet della Provincia di Rieti gli atti deliberativi dell’amministrazione provinciale, cosa che ad oggi non risulta possibile, stante la presenza di pagine del sito non consultabili perché con "risultati riservati".
Certi di trovare d’accordo il presidente, siamo convinti che la trasparenza totale di ogni atto delle amministrazioni pubbliche, sia un valore da perseguire oltre che un obbligo da rispettare (legge BRUNETTA) e rappresenta una premessa concreta e indispensabile per riavvicinare la collettività alla cosa pubblica. Così come, senza tuonare ‘le tavole del decalogo’, basterebbe iniziare con il "controllo" del rispetto della norme; prima tra tutte l’obbligo dei dirigenti delle amministrazioni pubbliche di comunicare agli enti di appartenenza ogni eventuale procedimento penale in corso collegato con le mansioni d’ufficio >>.