<< Celebrare il 191° anniversario della fondazione del Corpo Forestale dello Stato rappresenta un motivo di orgoglio per il Ministero delle politiche agricole e per tutto il Paese. La scelta fatta del luogo in cui si svolge la cerimonia di oggi rispecchia quelle che sono state le direttive della Presidenza del Consiglio, che ha voluto richiamare tutti alla sobrietà accogliendo così le indicazioni del Presidente della Repubblica >>. Questa la dichiarazione di Nunzia DI GIROLAMO, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, nel suo discorso in occasione della celebrazione del 191° anno dalla fondazione del CFS (nella foto), in cui ha anche letto il messaggio del Capo dello Stato Giorgio NAPOLITANO, alla presenza del Capo del Corpo, Cesare PATRONE, e, in videoconferenza, dei Comandi Regionali del CFS dell’Emilia Romagna, delle Marche e della Campania, che si è tenuta presso il Parlamentino delle Foreste del Palazzo dell’Agricoltura. << Ringrazio pubblicamente tutte le donne e tutti gli uomini del Corpo per il prezioso lavoro che ogni giorno svolgono nell’interesse di tutto il Paese - ha proseguito la DI GIROLAMO. In questi 191 anni, in quasi due secoli di vita, il Corpo Forestale ha cambiato profondamente il suo DNA, connotandosi ed affermandosi sempre più come una moderna forza di polizia ambientale.
Ha saputo mantenere salde le proprie radici nel terreno originario della cura e della difesa dei boschi estendendo poi la propria azione nelle diverse attività per la salvaguardia delle risorse ambientali e di quelle agroalimentari, per la tutela del patrimonio faunistico e di quello naturalistico nazionale. Il Corpo si è saputo dimostrare pronto a dare risposte immediate alle esigenze che sono cambiate nel tempo, abbiamo intensificato l’azione in determinati ambiti operativi finalizzati ad arginare la dilagante illegalità ad opera della criminalità organizzata in campo ambientale e agroalimentare, anche attraverso una collaborazione sempre più stretta con l’Autorità giudiziaria, con l’apertura delle sezioni di polizia giudiziaria presso le Procure della Repubblica, nonché con l’inserimento organico di personale nella Direzione Nazionale Antimafia e nella Direzione Investigativa Antimafia, sia nelle articolazioni centrali che in quelle periferiche, rappresentando così un baluardo sempre più prezioso >>. Il Ministro ha ricordato anche l’importante lavoro che il Corpo Forestale dello Stato sta svolgendo nella << … Campania Felix, che oggi è invece tristemente nota all’opinione pubblica come la Terra dei fuochi, per i numerosi roghi tossici, dovuti all’incendio dei rifiuti pericolosi e non solo, così dannosi per la salute dei cittadini, per l’inquinamento parziale delle falde acquifere, nonché per l’interramento di rifiuti speciali pericolosi in vaste aree ad alta produttività agricola. Per questo è stata avviata l’istituzione dell’Osservatorio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per i roghi in Campania, costituito il mese scorso per individuare le linee operative per monitorare il territorio e per elaborare proposte e strategie mirate a salvaguardare e recuperare il territorio campano interessato dal fenomeno dei roghi tossici. La settimana scorsa - ha concluso la DI GIROLAMO - è stato firmato un Protocollo di intesa tra Agenzie delle Dogane e dei Monopoli e il Corpo forestale dello Stato, e sostenuta dalla Direzione Nazionale Antimafia, che ha come obiettivo quello di individuare tutte le possibili forme di collaborazione per migliorare la gestione e il controllo delle attività connesse alle movimentazioni transfrontaliere di materiali e rifiuti; per favorire la collaborazione con gli organismi internazionali che operano nel settore e per sviluppare le operazioni di intelligence e di analisi dei rischi, per contrastare i traffici illeciti di rifiuti orientando al meglio i controlli doganali >>.