Stefano BULLETTI, Presidente della Montemorcino Calcio, in occasione della presentazione della “Golden Boys”, la squadra di calcio composta da ragazzi con disabilità, nata per iniziativa della società sportiva perugina, in collaborazione con la Cooperativa Sociale Nuova Dimensione e il sostegno del Gruppo Grifo Agroalimentare ha espresso << … sincera e profonda emozione >>. L’avventura calcistica e sociale della neo formazione ha preso il via ufficialmente con una conferenza stampa a Palazzo dei Priori (nella foto). Presenti, oltre a BULLETTI e a una rappresentanza di ragazzi della neo squadra, anche Edi CICCHI, Presidente della Cooperativa Nuova Dimensione, Wladimiro BOCCALI, Sindaco di Perugia, Carlo BACCARELLI, responsabile marketing del Gruppo Grifo Agroalimentare, e Bruno BANAL, responsabile scuole calcio affiliate alla AS Roma, che ha omaggiato i ragazzi di una maglia del capitano giallorosso Francesco TOTTI autografata. << Ci fa estremo piacere questa iniziativa - ha dichiarato BACCARELLI - a cui il Gruppo Grifo non poteva mancare. Le aziende come la nostra, per lo più, sono solite rapportarsi solamente con il grande sport professionista. Il Gruppo Grifo Agroalimentare, invece, da quando è nato sostiene iniziative che riguardano il sociale, lo sport e la cultura, stando vicino al territorio in cui opera, senza schermi o barriere a dividerlo dalla gente >>.
<< Volevamo dimostrare al mondo del calcio - ha proseguito BULLETTI - che non esistono solamente i grandi campioni ma che, al contrario, tutti possono essere protagonisti. Tutto ciò comporta un grande impegno, istruttori, tutor, medici e psicologi, ma dà grandi soddisfazioni. Per capirlo, invito tutti a venire a vedere gli allenamenti >>. Ad oggi sono una decina i ragazzi della Nuova Dimensione che già si allenano nelle strutture della Montemorcino Calcio ma già altri sono in lista per entrare. La squadra è iscritta al Comitato Italiano Paralimpico e i ragazzi sono tesserati con il Centro Sportivo Educativo Nazionale. << Abbiamo ricevuto già - ha aggiunto BULLETTI - inviti formali da Sambenedettese e Rimini per fare dimostrazioni prima delle partite ufficiali. In campo i ragazzi disabili avranno come compagni di squadra ragazzini di 12, 13 anni. È così che si crea un’effettiva integrazione, vivendo lo sport insieme a persone normodotate >>. << Oggi siamo veramente entusiasti - ha commentato CICCHI. È una grande soddisfazione per noi che da tempo lavoriamo per avvicinare i ragazzi al mondo dello sport, con iniziative come “Giochi senza barriere”, realizzati anch’essi con Montemorcino Calcio, Gruppo Grifo Agroalimentare e Comune di Perugia >>. << Il mondo dello sport - ha concluso il Sindaco BOCCALI - ancora una volta si dimostra luogo fondamentale per costruire percorsi di integrazione. Questo non è un progetto solamente per le persone diversamente abili ma può servire alla crescita di tutti coloro che vi stanno dentro: dalle famiglie alla società sportiva, dagli sponsor che hanno contribuito a realizzare questa iniziativa, facendo impresa in modo etico e stando vicino alla società, alla cooperativa che ha investito in questo progetto, fino al Comune che guarda a ciò come un modello da replicare >>.