Sul tracciato dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia (nella foto) i lavori di messa in sicurezza sono ormai conclusi e presto sarà percorribile, a piedi, a cavallo o in bicicletta, quasi l’intero itinerario. << Intorno alla metà di luglio prevediamo di poter inaugurare il percorso, che ridà nuova vita alla ferrovia dismessa e valorizza lo straordinario patrimonio naturale e di borghi storici che attraversa >>. Questa la dichiarazione di Silvano ROMETTI, Assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, ha effettuato un sopralluogo nei tratti interessati, insieme a Mauro PROIETTI, Direttore amministrativo di Umbria Mobilità, cui è affidata la gestione dei lavori, al Sindaco di Spoleto Fabrizio CARDARELLI e ai rappresentanti dell’ATI - Associazione Temporanea d’Impresa, formata dalle imprese GIOVANNINI e FORTI che esegue i lavori. << Sta per essere completato - ha proseguito l’esponente di Palazzo DONINI - il progetto di recupero e riqualificazione di questa tratta ferroviaria che fino agli anni ‘70 è stata fondamentale per i collegamenti della Valnerina ed ora è pronta ad accogliere quanti, umbri e turisti, vogliano godere delle bellezze naturalistiche e storiche della vallata, con le modalità più rispettose dell’ambiente, a contatto con la natura. Un’esperienza pressoché unica nel panorama nazionale.
L’itinerario ciclabile sull’ex ferrovia è inserito nella rete di mobilità ecologica di interesse regionale e, per la sua realizzazione, la Regione ha destinato 3 milioni e 350mila euro nell’ambito del PIAT, il Programma Integrato per le Aree Terremotate >>. Il progetto ha previsto la messa in sicurezza di 45 dei 52 km. del tracciato per garantirvi il transito pedonale, ciclabile e a cavallo. Allo studio una soluzione alternativa per i restanti 7 chilometri, da Balza Tagliata a Serravalle, che sono stati occupati per gli ammodernamenti della strada statale. Intanto sono ormai pronti i tratti Spoleto-Sant’Anatolia di Narco-Piedipaterno (23 km.), tra Borgo Cerreto e Balza Tagliata (7 km.) e tra Serravalle e Norcia (7 km.). Altri tratti, da Piedipaterno a Borgo Cerreto (per 8 km.), saranno disponibili dopo le opere che la stazione appaltante ha disposto per il pericolo di crollo a causa di alcuni dissesti, che verranno realizzate con i finanziamenti già assegnati. << Con questo percorso - ha concluso ROMETTI - sarà fruibile un itinerario a facile percorribilità, anche da parte delle famiglie con bambini, che da Assisi condurrà in Valnerina attraverso la Valle Umbra e Spoleto, collegando il Parco regionale del Monte Subasio e il Parco nazionale dei Monti Sibillini. Con fondi del bando TAC - Turismo Ambiente Cultura II, si sta inoltre realizzando il tratto cittadino di Spoleto, dal termine della pista ciclabile Spoleto-Assisi all’inizio del percorso della Spoleto-Norcia, per migliorare anche la percorribilità urbana >>.