<< Abbiamo migliorato strade, scuole, piazze e arredo urbano e continueremo a lavorare per il capoluogo e le frazioni anche da qui alla fine della consigliatura. Gli obiettivi che ci eravamo posti li abbiamo centrati >>. Questa la dichiarazione del Sindaco del Comune di Arrone, Loreto FIORETTI, che durante una conferenza stampa a Terni, a Palazzo BAZZANI, ha tracciato il bilancio di mandato, ormai in scadenza, per presentare la Carta dei Servizi. Insieme all’Assessore Marsilio FRANCUCCI (nella foto), FIORETTI ha sottolineato gli investimenti di 1 milione di euro per la rete stradale e per l’illuminazione pubblica, ora completamente al led, e di oltre 600mila euro per le scuole e le strutture sportive annesse. FRANCUCCI ha aggiunto i dati della raccolta differenziata passata dal 65 al 78,3%.
<< Come giunta abbiamo rinunciato fin dall’inizio del mandato - hanno dichiarato il Sindaco e l’Assessore - alle indennità spettanti, facendo risparmiare al Comune, e quindi ai cittadini, 116mila euro. Siamo riusciti a ripianare i conti e a mettere i bilanci in sicurezza senza lasciare debiti gravanti sulla comunità. Il nostro principale obiettivo - hanno aggiunto - era quello di creare un rapporto diretto con tutti i cittadini, crediamo di esserci riusciti anche grazie all’innovativo strumento della Carta dei Servizi >>.
La Carta è divisa in quattro sezioni: la prima riguarda i principi e i valori ai quali i dipendenti comunali devono ispirarsi, la seconda l’organizzazione della macchina comunale e dei suoi uffici, nonché la possibilità per i cittadini di dialogare con la pubblica amministrazione in modo rapido ed efficace. La terza parte è dedicata più direttamente all’URP e la quarta alla struttura del Comune, a partire dal Sindaco e dalla Giunta, fino al Consiglio comunale e ai responsabili di settore. << E’ uno strumento importantissimo - hanno concluso FIORETTI e FRANCUCCI - perché favorisce concretamente l’accesso dei cittadini alla pubblica amministrazione e crea le condizioni per una collaborazione concreta nell’interesse di tutti >>.