Anche questa edizione della Corsa Podistica Internazionale "Amatrice-Configno" è arrivata fino in fondo con i suoi 1.700 iscritti. Ha bissato la vittoria del 2016 il keniano Albert CHEMUTAI (al centro, nella foto, durante la cerimonia di premiazione), il quale ha così dato continuità dall’edizione che si può ricordare come quella del terremoto, con questa che è stata definita della rinascita. I dire che i keniani con una partenza a sorpresa dopo la benedizione del Vescovo di Rieti, Mons. Domenico POMPILI, si erano ritrovato mescolati nel gruppone, ma sono riusciti subito ad emergere e prendere il comando delle operazioni, dominando la scena senza problemi. Tra l’altro era evidente la mancanza di un valido contrasto degli italiani praticamente assenti. Ci sarebbe voluto un MEUCCI formato mondiali di Londra per contrastare la marea africana. KEMBOI è stato fino a tre quarti con i migliori, poi nel momento decisivo ha lasciato spazio agli altri più giovani connazionali chiudendo settimo. Primo italiano il portacolori dell’Esercito RAZINE, undicesimo. Tra le donne stesso copione, ha dominato un’altra keniana, stavolta una KEMBOI in gonnella, Vivian JEROP, tra l’altro con uno scambio di persone iniziale, perché le era stato dato un numero diverso rispetto alla lista di partenza. Prima delle italiane la romana Alessia PISTILLI, che ha chiuso terza dietro l’ugandese MUNGULEYA.

 

In mattinata si era svolta la cerimonia dedicata alle vittime del terremoto. Una delegazione di atleti e dirigenti accompagnati dal Presidente dell’Associazione Configno, Luigi SALVI, e dal Direttore della corsa, Bruno D’ALESSIO, ha posto un mazzo di fiori ai piedi della torre del Municipio per commemorare tutte le vittime del terremoto. Con loro gli ex campioni olimpici Gabriella DORIO, Gelindo BORDIN e Stefano BALDINI, gli azzurri Laura FOGLI e Franco FAVA. Era anche presente il labaro di Roma Capitale con il picchetto d’onore dei Vigili Urbani ed i rappresentanti della Federazione di Atletica Leggera, Enzo PARRINELLO e Fabio MARTELLI. Un momento toccante anteprima alla gara che è partita qualche ora dopo. Ecco i risultati: Uomini 40^ Amatrice-Configno - edizione della Rinascita: 1) A. CHEMUTAI (Ken - Toscana Atletica) 24’55”, 2) KIPNGETICH S. (Ken - Atl. Terni) 25’01, 3) KIPLANGAT V. (Uga) 25’05”, 4) CHELIMO (Uga) 25’22”, 5) NTAWUYIRUCHINTEGE (Rwa) 26’01”, 6) SIMUKEKA (Rwa) 26’15”, 7) KEMBOI E. (Ken) 26’15”, 8) HABAKURAMA (Rwa) 26’24”, 9) AYEKO (Uga) 26’27”, 10) MANIRAFASHA (Rwa) 26’32”, 11) RAZINE (Ita Ese) 26’34”, 12) EL OTMANI (Ita Ese) 26’37”, 13) KOECH  J. (Ken - Run Livorno) 26’52”, 14) ADUGNA (Adugna (Atl. Gran Sasso) 27’07”, 15) LIMO (Uga) 27’09”; Donne - 1) KEMBOI Vivian (Kenia -  Atl. Terni) 29’45”, 2) MUNGULEYA (Uga) 31’05”, 3) PISTILLI (LBM Sport) 32’22”, 4) CIPRIETTI (Pod. Solidarietà) 32’43”, 5) GABRIELLI (Calcaterra Sp.) 33’16”, 6) POESINI, 7) CARDUCCI, 8) CARDARELLI, 9) GIORGI, 10) PETREI.