Ancora un sequestro di merce contraffatta messo a segno dalla Guardia di Finanza di Rieti, operazione che mette in luce il crescente fenomeno della commercializzazione di prodotti falsi nella nostra città, in tendenza con quanto accade in tutto il territorio Italiano. La necessità di tutelare i consumatori ha spinto le Fiamme Gialle ad intensificare i controlli in questo delicato settore, tramite una continua attività di vigilanza nei confronti della grande distribuzione, degli esercizi al dettaglio e dei venditori ambulanti. Nel corso di controlli effettuati nei confronti di esercizi commerciali al dettaglio, gli uomini della locale Sezione Mobile della GdF, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro circa 4.000 articoli tra capi di abbigliamento, calzature, giocattoli ed accessori per bambini, imitazioni di articoli originali di presunta origine illecita, posti in vendita da un commerciante di nazionalità cinese operante in città. Il commerciante è stato denunciato a piede libero alla locale Autorità Giudiziaria per le violazioni previste dall’art. 474 (introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi) e dall’art. 648 (ricettazione) del Codice Penale.
Tutti gli articoli sequestrati sono una chiara imitazione di quelli originali infatti riportano fedelmente disegni, colori, loghi solitamente presenti nei prodotti originali, in modo tale da trarre in inganno l’acquirente finale sulla legittima provenienza degli stessi. Da sottolineare il fatto che i materiali, le vernici e le eventuali parti elettriche utilizzate per la produzione di articoli contraffatti, non essendo soggetti ad alcun tipo di controllo per verificare l’ottemperanza dei più elementari standard di sicurezza, possono essere dannosi per la salute pubblica, soprattutto nei confronti degli ignari bambini.