Giovedì scorso, presso la sede di Castel di Tora della Riserva Naturale Monti Navegna e Cervia, è stato presentato ai giovani il progetto "Riserva DOC" per lo svolgimento del Servizio Civile. Prima tra gli enti parco del Lazio, la Riserva Navegna e Cervia ha superato la concezione rigidamente vincolistica delle aree naturali protette e, in un territorio debole dove l'offerta di opportunità per i giovani è estremamente limitata, è intervenuta in ambiti tradizionalmente non esplorati dagli enti gestori delle aree protette. Infatti, è convinzione della Direzione e della Presidenza dell'Ente che la protezione della natura sia effiace solo se si crea l'humus di una fertile società civile, ben disposta a fare delle bellezze e ricchezze naturali un fattore di sviluppo dal quale consegue una dinamica economica e sociale virtuosa. Alll'incontro, condotto dal Commissario straordinario della Riserva, Sandro GRASSI, sono intervenuti il Presidente della Comunità dei Sindaci DOMINICI ed il Responsabile di Servizio Civile dell'Ente PIVA. GRASSI, nel sottolineare l'importanza del Servizio Civile Nazionale nell'offerta di opportunità ai giovani, ha evidenziato l'impegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio Nazionale del Servizio Civile a garanzia della qualità dei progetti passando poi la parola al responsabile del Servizio Civile dell'Ente ai fini dell'illustrazione del Progetto. Il tutto prevede l'impiego di 8 giovani nelle sedi di Varco e Castel di Tora, per 1400 ore distribuite nel corso dell'anno. I giovani verranno impiegati in attività di educazione ambientale, di supporto alla fruizione, di gestione e difesa attiva del territorio. L'anno di servizio viene riconosciuto sia in termini di crediti formativi che in termini di propettive occupazionali garantendo punteggi nelle selezioni concorsuali.
Particolarmente soddisfatto della valenza informativa e formativa dell'incontro si è dichiarato il Direttore Maurizio GALLO il quale ha evidenziato come la Riserva Naturale, oltre che basandosi sulle tradizionali forme di informazione attraverso manifesti e internet, abbia deciso di raggiungere tutti i potenziali candidati anche attraverso incontri di informazione e formazione preliminari alla selezione per mettere tutti i giovani in condizioni di trasparenza e parità in grado di affrontare il colloquio con un esaminatore esterno. I numerosi giovani intervenuti (circa 30 partecipanti) sono infatti rappresentativi della quasi totalità della popolazione giovanile delle valli del Salto e del Turano. A seguito della presentazione numerose sono state le domande da parte dei giovani. La maggior parte dei quesiti concerneva le modalità di presentazione della domanda, la modalità di presentazione del curriculum e i contenuti della propria persona da presentare al selettore esterno. I servizi dell'Ente hanno prestato, con grande soddisfazione del Commissario straordinario e del Direttore, la massima collaborazione aiutando i giovani del territorio non abituati al confronto, a scoprirsi nelle proprie potenzialità e specificità. La Riserva Naturale, attraverso i numerosi progetti attivi ed in corso d'opera (PIT, POR, APQ7, Servizio Civile, Educazione Ambientale) semre più si sta caratterizzando come un motore dello sviluppo territoriale creatore di opportunità in territori - di pregio ambientale elevatissimo- altrimenti destinati alla marginalità. L'impegno assunto davanti ai giovani dal Commissario straordinario, dal Direttore, dal Responsabile di Servizio Civile, è di continuare nelle proposte e nella creazione di opportunità sfruttando tutti i canali che l'appartenenza ad un sistema coordinato regionale e sovracomunale può offrire.