In occasione della 48^ edizione di “Nero Norcia” (18/20 - 25/27 febbraio), attraverso una mostra tematica, un convegno, rappresentazioni teatrali, intrattenimenti musicali, attività laboratoriali e la diffusione di materiali promozionali, il CEDRAV presenterà “L’Ecomuseo della dorsale Appenninica Umbra”. << Il progetto dell’Ecomuseo - ha dichiarato Pietro BELLINI (nella foto), Presidente del CEDRAV - coinvolgendo i dieci comuni della Valnerina, Spoleto e Foligno, si propone di valorizzare i contesti culturali e ambientali di questo lembo dell’Umbria meridionale attraverso la creazione di un “museo diffuso”, articolato in centri di accoglienza, dedicati alle “parole chiave” che descrivono la zona e in percorsi tematici che ricalcano antichi itinerari storici >>. << L’Ecomuseo - ha aggiunto Fulvio PORENA, Direttore del Centro di Documentazione Regionale - è strutturato in dodici “antenne”, ossia postazioni laboratoriali presenti nei comuni di Cascia con la devozione, Cerreto di Spoleto con i ciarlatani, Foligno con gli opifici idraulici, Monteleone di Spoleto con il farro, Norcia con il norcino, Poggiodomo con il cardinale, Preci con la scuola chirurgica, Sant’Anatolia di Narco con la canapa, Sellano con le lime e le raspe, Spoleto con l’olio, Scheggino con il tartufo, Vallo di Nera con i blasoni popolari >>. Inoltre, durante la kermesse agro-alimentare, il CEDRAV punterà a valorizzare gli antichi mestieri attraverso dimostrazioni dal vivo in Piazza Duomo. In particolare si parlerà del maniscalco, dell’arte di intrecciare vimini e lavorare il feltro, del lattoniere, del casaro. Presso “l’antenna” del norcino, nel Centro di Commercializzazione dei Prodotti Tipici di Via Solferino, verrà realizzata la mostra “I temi dell’Ecomuseo della Dorsale Appenninica Umbra e le attività laboratoriali”. L’iniziativa convegnistica di presentazione si svolgerà sabato 26, con inizio alle ore 10.00, presso il Municipio, nella Sala del Consiglio Maggiore.