Insicurezza nell’affrontare il mondo del lavoro insieme al desiderio di conoscere la situazione del contesto economico locale e le azioni che l’Amministrazione provinciale mette in campo dal punto di vista professionale per gli studenti al termine del loro percorso scolastico. Sono questi gli argomenti affrontati dagli alunni delle ultime classi dell’Istituto Alberghiero di Spoleto “Giancarlo DE CAROLIS” durante un’intervista al Vice Presidente della Provincia di Perugia, Aviano ROSSI (nella foto), nell’ambito della 7^ edizione del Corso propedeutico al giornalismo “Walter TOBAGI”. L’iniziativa, partita il mese scorso e indirizzata agli alunni delle ultime classi delle scuole medie superiori, è stata promossa dall’Associazione “Amici di Spoleto” in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Spoleto, l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, l’Associazione Stampa Umbra e con la collaborazione, tra gli altri, della Provincia di Perugia. << Anch’io da giovane ho percepito un senso di insicurezza nell’affrontare il mondo del lavoro - ha dichiarato ROSSI - questa distanza tra il mondo scolastico e lavorativo potrebbe essere ridotta cercando di avvicinare studenti ed imprese attraverso percorsi integrati già durante la scuola, aiutando così anche le stesse aziende a superare l’idea di considerare impreparati i ragazzi >>.
Un ruolo fondamentale nel far incontrare le esigenze dei lavoratori con quelle delle imprese è svolto dalla Provincia di Perugia che, come spiegato il vice presidente nel rispondere al quesito sugli strumenti messi a disposizione dei giovani dall’Ente, si occupa direttamente di orientamento al lavoro attraverso i propri Centri per l’Impiego e Sportelli del Lavoro. Quest’ultimo servizio, in particolare, sarà ulteriormente potenziato attraverso il nuovo piano del lavoro e della formazione professionale Provincia Life; l’Ente, cercherà infatti di assistere in maniera sempre più completa non solo i giovani in cerca di occupazione, ma anche coloro che per effetto della crisi economica hanno bisogno di ricollocarsi, senza comunque tralasciare le imprese e soprattutto le loro esigenze in termini occupazionali. << Punto di forza del vasto programma d’azione è la formazione professionale - ha concluso il Vice Presidente - non come un ripiego, bensì come una opportunità, perché può contribuire a realizzare un progetto di vita tramite anche un percorso imprenditoriale >>. E di fronte alla domanda se conta più l’essere o l’apparire nel mondo del lavoro, Rossi ha concluso l’intervista affermando che a suo avviso, le dimensioni di una personalità sono necessariamente tre: il sapere, il saper fare e il saper essere.