Mercoledì 3 ottobre tutta la comunità di Cerreto di Spoleto sarà in festa per nonna Annita, che compie 100 anni e vive presso la residenza per anziani di Palazzo NOBILI. Annita FIORUCCI (nella foto), marchigiana di nascita ma romana di adozione, è nata nel piccolo paese di Cantiano che ha lasciato in giovane età per andare a vivere a Roma, in Piazza dell’Aracoeli, con gli zii Giuseppe ed Orolinda che gestivano un ristorante e l’accolgono come una figlia, in quanto loro non ne avevano avuto. Diventata ben presto una bella ragazza che lavora nel ristorante degli zii e frequenta la chiesa del Gesù, dove partecipa al coro della parrocchia, è notata da un bel giovane, Gino, che sarà l’uomo della sua vita. Dall’unione sono nati Maria Gabriella, che sposerà poi un giovane originario di Preci per cui inizia il forte legame di Annita con la Valnerina, e Carla, che vive molti anni all’estero seguendo il marito direttore della FIAT, ma che avrà anche lei una casa a Preci, rinsaldando così tale frequentazione. Ad Annita però il paese di Cantiano resterà sempre nel cuore ed ogni anno andrà a trascorrervi un periodo di vacanza durante l’estate ed è proprio lì che, due anni fa, cade e si frattura il femore per cui i suoi famigliari decidono successivamente per il ricovero a Cerreto di Spoleto, presso la struttura di Palazzo NOBILI.
Il suo temperamento, la tenacia, il coraggio e l’amore per la vita, ma certamente anche le attenzioni ricevute dalla struttura che la ospita, le consentono di recuperare in buona parte la sua mobilità e di riprendere molte funzioni, facendo anche riemergere quei caratteri fondamentali che le sono propri di saldezza, arguzia e buon senso. A chi le ha fatto osservare se si rendesse conto che aveva raggiunto i 100 anni ha furbescamente risposto: << Così mi dicono, ma io non me li sento per niente >>.