La crescita della cultura della sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro alla luce delle importanti novità introdotte dal Decreto legislativo n°81/2008 e dell’urgenza, ribadita dai recenti drammatici episodi di cronaca, di migliorare anche nelle aziende reatine la tutela dei lavoratori, sarà la protagonista del convegno promosso da Camera di Commercio di Rieti e Federlazio Rieti per mercoledì 18 giugno, a partire dalle ore 17.30, presso la sede dell’Ente camerale reatino (nella foto). << Le nuove norme che ancora in pochi conoscono sebbene siano già entrate in vigore e che cambiano totalmente lo spirito del Decreto legislativo n°626/94 - ha dichiarato Antonio ZANETTI, Direttore della Federlazio di Rieti - rappresentano una sintesi importante ed estremamente significativa dell’intervento pubblico in materia di crescita di cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro e soprattutto di prevenzione ed accompagnamento delle aziende in questi due difficili compiti >>.
<< E’ questa motivazione, profondamente etica che coinvolge la salute dei lavoratori ma anche gli imprenditori nel pianificare un nuovo modo di organizzare l’attività all’interno delle proprie aziende - ha aggiunto Vincenzo REGNINI, Presidente della Camera di Commercio di Rieti - che ha spinto Federlazio e Camera di Commercio a promuovere questo convegno con l’auspicio che tale cultura divenga sempre più diffusa nel nostro territorio e nelle nostre aziende >>. Il convegno, che verrà aperto dal Presidente REGNINI, dal Presidente della Federlazio di Rieti, Stefano FOSCHI, e dal Direttore della Direzione provinciale del Lavoro di Rieti, Giuseppe DIANA, prevede gli interventi di Marco COSTANTINI, esperto in legislazione sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro che relazionerà sugli aspetti giuridici e sul nuovo impianto sanzionatorio del Decreto legislativo n°81/2008; di Marina PALLA, Direttore del Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’AUSL Rieti, che approfondirà il tema del ruolo della AUSL nell’applicazione della nuova normativa; di Francesco STOPPA, Capo area vigilanza tecnica dell’Ispettorato del Lavoro di Rieti, che entrerà negli aspetti tecnici del nuovo decreto.