<< Auguro a tutti un felice anno nuovo con uno sguardo particolare agli abitanti delle zone dell’Eugubino colpite dal terremoto che ha reso questo Natale pieno di ansia e di incertezza. La Provincia, attraverso i propri tecnici, si è prodigata e si prodigherà per garantire sicurezza e collaborazione rendendo tangibile i sentimenti di vicinanza al Commissario prefettizio, Dr.ssa Maria Luisa D’ALESSANDRO, in prima linea in questi difficili giorni >>. Il Presidente della Provincia di Perugia, Marco Vinicio GUASTICCHI (nella foto), coglie l’occasione per riflettere su un 2013 che ha cambiato profondamente il profilo sociale ed economico della nostra Regione. << Si chiude un anno difficile per un crescente numero di persone - ha proseguito GUASTICCHI - che, così come sottolineato dai Vescovi umbri, vivono con sofferenza l’esistenza per la recessione economica che sta attanagliando il nostro Paese. Un disagio che anche noi, chiamati ad amministrare le istituzioni territoriali, tocchiamo con mano ogni giorno e verso il quale come Provincia abbiamo cercato e cercheremo sempre di dare risposte positive. Il decentramento grazie al quale portiamo i servizi vicini ai cittadini è uno degli esempi di questo impegno. L’incertezza sul futuro delle Province non ha mai bloccato la nostra azione a favore degli abitanti di questa provincia verso i quali, pur nelle ristrettezze del bilancio, abbiamo voluto tenacemente continuare a svolgere il ruolo di ente erogatore di servizi, tra l’altro pagando tutti i debiti con i fornitori.
Il bilancio di quanto fatto in questi cinque anni di mandato amministrativo sarà oggetto dell’incontro con i giornalisti fissato per il prossimo 16 gennaio. Intanto, rivolgo il più sentito augurio di un 2014 aperto alla speranza ai dipendenti della Provincia di Perugia e alle loro famiglie, agli operatori economici, alle associazioni di volontariato, alle persone in difficoltà e a tutti coloro che si adoperano affinché dopo un lungo periodo di recessione, l’Italia possa tornare a essere quel Paese aperto e ospitale, unito e ottimista guardato con ammirazione dal mondo >>.