A breve si svolgerà una riunione tra i produttori e trasformatori più rappresentativi della filiera produttiva della salsa all’amatriciana, questo per costituirsi in Associazione e presentare la domanda di registrazione STG per l’amatriciana. STG sta per “Specialità Tradizionale Garantita” ed è un marchio dell’Unione Europea che mira a tutelare le produzioni tradizionali, marchio di cui oggi in Italia si può fregiare solo la pizza napoletana e la mozzarella di bufala. Ipercorso, fortemente voluto dalla Regione Lazio, ha visto come primo testimonial proprio il Presidente ZINGARETTI che, durante la querelle sull’amatriciana con l’aglio dello Chef CRACCO, indossò i panni del cuoco e si fece ritrarre in cucina intento nella preparazione del piatto tradizionale, senz’aglio e senza cipolla.
La Regione Lazio sosterrà l’iniziativa con l’autorevole assistenza tecnica dell’Arsial, che si è resa disponibile ad elaborare tutti i dossier tecnici per gli imprenditori amatriciani. Saranno presenti all’incontro Gianfranco CASTELLI, Presidente di Unindustria Rieti; Stefano Petrucci, Presidente del Consorzio dell’Olio Sabina DOP; l’azienda casearia del F.lli PETRUCCI di Rieti (che a breve aprirà un nuovo stabilimento produttivo ad Amatrice, proprio per la produzione del famoso pecorino tipico). Inoltre, saranno presenti anche molte aziende dei prodotti di filiera che hanno già ottenuto da parte del Comune di Amatrice la denominazione comunale DE.CO. e alle quali il Comune ha concesso l’utilizzo del relativo Marchio identificativo dell’origine del prodotto e del legame storico-culturale con il territorio amatriciano come, tra gli altri, il Salumificio SA.NO., l’azienda BERARDI di Poggio Cancelli, la ditta AMADIO Giovanni, la ditta AURELI Antonio e il ristorante La Campagnola, di DI GIAMMARCO.
<< Orgoglioso di fare gli onori di casa a questo pool di aziende che hanno deciso di essere i promotori per il riconoscimento STG per l’Amatriciana - ha dichiarato Sergio PIROZZI, Sindaco del Comune di Amatrice. Ho sempre creduto che promuovere i prodotti e i marchi della nostra terra è uno sforzo utile e necessario per far conoscere la qualità delle nostre produzioni, ma anche per promuovere, assieme al gusto e ai sapori, la bellezza dei percorsi naturalistici, i panorami mozzafiato, il patrimonio storico e artistico. Ringrazio il Presidente ZINGARETTI e l’Arsial perché ci stanno dimostrando che credono in questo territorio e nelle sue opportunità. Noi ci crediamo, e per questo siamo qui >>.