Con il prossimo anno scolastico, prenderà il via il nuovo Liceo scientifico ad indirizzo sportivo internazionale di Amatrice, sperimentazione unica in Italia. Nel nuovo Liceo le ragazze e i ragazzi potranno sviluppare tutte le discipline sportive, avranno a disposizione un convitto dedicato e si punterà molto sulla didattica digitale. La sperimentazione è stata presentata alla stampa nazionale, presso la Sala della Comunicazione del MIUR, dalla Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria FEDELI, dal Sindaco del Comune di Amatrice Sergio PIROZZI e dal Presidente del CONI Giovanni MALAGO’. A partire dal prossimo anno scolastico, il 2017/2018, l'Istituto omnicomprensivo “Romolo CAPRANICA” attiverà il nuovo indirizzo che avrà durata quinquennale e avrà un massimo di due prime classi. Iscrivendosi e scegliendo l’opzione “sport e turismo”, gli studenti avranno la possibilità di formarsi come atleti o come tecnici sportivi con l’obiettivo, in quest’ultimo caso, di diventare professionisti in grado di seguire gli sportivi a livello motivazionale e fisico e di definire strategie di gara e tecniche innovative di gioco.
Per migliorare la preparazione degli studenti in questo senso, il CONI invierà periodicamente allenatori e professionisti nazionali del mondo dello sport. I ragazzi potranno scegliere tra tutte le discipline sportive: dalle specialità sciistiche all'atletica, fino a tutti i giochi di squadra. Lo studio di due lingue straniere darà l’impronta internazionale all’indirizzo che permetterà agli studenti anche di svolgere esperienze all’estero. Il progetto prevede inoltre una scuola con convitto, per ospitare gli studenti provenienti da tutta Italia. Saranno infine attivate convenzioni e accordi con le facoltà di Scienze motorie degli atenei italiani per il riconoscimento dei crediti agli studenti iscritti. << Credo che oggi stiamo dando un messaggio di grande forza e di sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto. ha dichiarato la FEDELI. Il nuovo Liceo sarà un elemento di grande attrattività per il territorio. Bisogna ora creare tutte le condizioni di coinvolgimento e di comunicazione perché i ragazzi e le ragazze si iscrivano. L'11 marzo sarò ad Amatrice per fare il punto sullo stato di avanzamento del progetto >>.
PIROZZI ha voluto ringraziare << … tutti coloro che hanno creduto in questa idea. Dalle macerie si riparte con una visione del futuro. Il futuro passa per i giovani e lo sport rappresenta la vita perché insegna che, dopo una sconfitta, ti devi allenare ancora di più per ottenere risultati. Oggi ad Amatrice non c'è più alcun luogo di aggregazione, ma torno stasera portando un messaggio forte di speranza e di futuro >>. << Bisogna fare di tutto per riportare queste persone alla normalità - ha concluso MALAGO’. Abbiamo pensato che lo sport possa essere il volano e garantiremo la realizzazione delle infrastrutture sportive. Si tratta di una bella idea e una bella sfida. Faremo di tutto per sostenerla e promuoverla. Siamo sicuri che tra qualche anno ci sarà una lista d'attesa per iscriversi >>.