Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Mario PERILLI, Consigliere regionale del Partito Democratico:
<< I primi 53 giorni della presidenza POLVERINI sono stati devastanti per la Provincia di Rieti. La scelta di rendere marginale la sanità reatina con l'istituzione delle macroaree, la chiusura dell'ospedale di Amatrice, la nebulosità sul futuro dell'ospedale di Magliano, la totale incertezza su cosa accadrà a Poggio Mirteto, il totale silenzio quando è stata in pericolo la sopravvivenza della Provincia di Rieti, l'assenza di qualsiasi coinvolgimento degli unici veri comuni montani del Lazio sul futuro delle comunità montane, l'aumento dell'addizionale IRAP ed IRPEF, ed ora la cacciata di CICCHETTI dimostrano una totale subalternità ad una idea della politica che non rispetta ed umilia i territori. Sono curioso di vedere quale sarà ora il manifesto che farà il centrodestra. Ricordo quello riferito a suo tempo a MARRAZZO al quale si rimproverava di non rispettare l'impegno di nominare un assessore di Rieti. La POLVERINI dovrà a questo punto essere rappresentata come la strega cattiva che distribuisce mele avvelenate! Nei cinque anni di governo della Regione Lazio il centrosinistra ha rispettato gli impegni, difeso la sanità reatina e tutelato in maniera complessiva la nostra provincia, i danni che verranno dall'attuale governo laziale per il reatino sono, purtroppo, già fin troppo evidenti >>.