Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
La nota del Gruppo consiliare di minoranza Norcia nel Cuore
<< Non avremmo mai creduto che amministrare durante il terremoto potesse diventare un'occasione di business! Questo ci verrebbe da dire guardando tre atti che sono stati pubblicati di recente nell'Albo on-line del Comune di Norcia. Giuriamo che li abbiamo letti con gli occhi sbarrati e, man mano che li leggevamo, aumentava la nostra meraviglia, insieme al grande disappunto. Siccome, purtroppo, non sono in tanti coloro che leggono (o hanno la possibilità di leggere) l'Albo comunale, ora che é accessibile solo attraverso internet, ci piace illustrare brevemente i contenuti dei tre atti. Il primo é la deliberazione n°26 del 16/03/2016 con cui la giunta comunale delibera l'aumento dell'importo del massimale della carta di credito in uso al sindaco dalla somma di 3.000,00 euro l'anno a quella di 10.000,00 euro mensili. Come ogni deliberazione di giunta, anche questa ha le sue premesse che testualmente riportiamo “Visto che l'attuale disciplinare prevede che l'importo annuale in anticipo è pari ad 3.000,00 euro; considerato che il Sindaco ha partecipato verbalmente che le continue esigenze di utilizzo, soprattutto in questa fase di emergenza sismica, dove riunioni e convegni in varie parti d'Italia, si susseguono continuamente, fanno si che l'importo previsto risulta in diverse occasioni insufficiente ... Determina, per i motivi in premessa esposti, di rettificare il regolamento per l'utilizzo della carta di credito, aumentando l'importo del massimale mensile ad 10.000,00 euro ...”.
Non nascondiamo che, ad una prima e veloce lettura dell'atto, avevamo capito che l'aumento fosse annuo e, seppur la cosa ci aveva lasciati interdetti, è stato rileggendo con attenzione il documento che lo stupore si è trasformato in sdegno. Come sia possibile che la giunta abbia potuto avallare tale richiesta non riusciamo veramente a comprenderlo; certo è, che il Sindaco annualmente può arrivare a spendere per “riunioni e convegni in varie parti d'Italia” fino ad 120.000,00 euro! Per chi avesse perso il vizio di trasformare gli euro in lire, si tratta di circa duecentoquarantamilioni delle vecchie lire. Non sappiamo quanti altri sindaci del cratere e non abbiano in uso una carta di credito con tale massimale, quello che secondo noi è certo è l'enormità della disponibilità che non può trovare alcuna giustificazione. Il secondo atto è la delibera di giunta comunale n°50 del 26/04/2017, attraverso al quale si riconosce al Sindaco ed agli assessori, in applicazione del disposto di cui all'art. 9 bis della legge n°45 del 7 aprile 2017, di conversione del D.L. n°8 del 9 febbraio 2017, l'adeguamento dell'indennità di funzione, da quella attualmente prevista a quella relativa alla classe di Comuni con popolazione compresa tra i 10.001 e 30.000 abitanti. Con successiva determinazione dell'area economica finanziaria n°36 del 23/05/2017 vengono precisati gli adeguamenti e, sinceramente, non sono di poco conto (ALEMANNO 2.788,87 euro - ALTAVILLA 1.533,87 euro - BOCCANERA e BRANDIMARTE 1.254,99 euro - PERLA 627,50 euro). Una sola cosa in questa partita è certa, la norma richiamata nella delibera di giunta prevede la FACOLTA' e non l'OBBLIGO per gli amministratori di adeguare l'indennità percepita. E se FACOLTA' ha come proprio sinonimo POSSIBILITA', allora le conclusioni a cui giungere sono presto fatte; anzichè decidere di non aumentarsi l'indennità i nostri amministratori hanno optato per la FACOLTA'!
Il terzo atto é la determinazione del Responsabile dell'Area Economico Finanziaria n°30 del 04/05/2017 con la quale (come se non bastasse quanto detto prima!), sulla scorta dell'ordinanza n°400/2016 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che prevede la possibilità di rimborsare agli amministratori dei territori colpiti dal sisma, la cui abitazione sia stata oggetto di ordinanza di sgombero, le spese di viaggio effettivamente sostenute per raggiungere il Comune dalla sede dove attualmente dimorano, ai fini della partecipazione alle sedute di Giunta, Consiglio oltre che per la presenza necessaria presso gli uffici per lo svolgimento della funzioni proprie o delegate. A prescindere dal fatto che detta determinazione fa emergere la grande disparità e il privilegio che si attribuisce all'Assessore (retribuito) piuttosto che all'operaio, professionista o imprenditore (non retribuiti) che ogni giorno devono recarsi nel proprio posto di lavoro, c'è forse da far presente una cosa molto importante ai tanti cittadini terremotati che vivono in questo periodo in una condizione di estremo disagio e sofferenza, ovvero, che la norma alla quale ci si appella nell'atto per erogare a due assessori la bellezza di rispettivi 3.203,99 euro ed 2.515,70 euro prevede che il rimborso del viaggio spetti a prescindere dalla durata dell'impegno "istituzionale"; quindi, in buona sostanza, un Assessore potrebbe presentarsi in Comune 5 minuti e, poi, il resto della giornata passarlo nel proprio posto abituale di lavoro (anch'esso, com'è giusto, retribuito) e ottenere, per ogni giorno, il rimborso del viaggio andata e ritorno.
Fatte queste brevi considerazioni ci viene da dire: “Ahi voglia i terremotati a lavorare nelle strutture di fortuna o nei container da loro stessi allestiti per racimolare tali somme!!!” Per carità, tutto sarà stato fatto nel rispetto scrupoloso delle leggi, con un'attenta, puntuale e tempestiva scelta dei tempi, ma questi tre "esempi" sono abbastanza sintomatici e rappresentativi di come funzionino le cose e come funzioneranno, ahinoi, nel prossimo futuro. Credo che non ci sia altro da dire; chi legge saprá, se vorrà, trarre le sue (credo amare) conclusioni! >>.
La nota di risposta dell’Amministrazione comunale
<< Il Comune di Norcia fa chiarezza sulla vicenda riguardante l’aumento di indennità spettante a Sindaco e Giunta, seppur avendone la facoltà , come previsto dalla Legge 45/2017. La legge infatti riporta che “(...) al Sindaco e agli assessori dei comuni di cui all’articolo 1, comma 1, del presente decreto con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, in cui sia stata individuata da un’ ordinanza sindacale una ‘zona rossa’, è data facoltà di applicare l’indennità di funzione prevista (…) per la classe di comuni con popolazione compresa tra 10.001 e 30.000 abitanti (…) per la durata di un anno dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, con oneri a carico del bilancio comunale”. Nel Comune di Norcia l’indennità del sindaco per il mese di maggio 2017 è stata di 1.952,20 euro, al netto 1.443,00 euro ai quali vengono decurtati le ulteriori imposte dalla propria dichiarazione dei redditi, rimanendo così poco meno di mille euro al mese. Il Vice Sindaco ALTAVILLA, lordo 219,63 euro, netto 165,00 euro. Gli altri membri della Giunta: BOCCANERA e BRANDIMARTE, lordo 219,63 euro, netto 165,00 euro; l’Assessore PERLA, poiché dipendente pubblico, lordo 109,82 euro, netto 82,00 euro. Secondo gli importi aggiornati, in vigore per un anno, al Sindaco spetta dunque un’indennità di 2.788,87 euro, il cui netto dovrebbe essere pari a circa 2.000,00 euro, anche questi in dichiarazione dei redditi. Il Vice Sindaco 1.533,88 euro, netto dovrebbe essere pari a 1.100,00 euro circa. Agli assessori BOCCANERA e BRANDIMARTE 1.254,99 euro il cui netto dovrebbe essere pari a 900,00 euro circa; all’Assessore PERLA 627,50 euro il cui netto dovrebbe essere pari a 450,00 euro circa.
La Legge 45/2017 è il frutto di un’ampia discussione avvenuta sia in ANCI che in sede Parlamentare, per riconoscere ai sindaci del cratere del sisma, per lo più realtà sotto i 5.000 abitanti, delle remunerazioni confacenti al gravoso impegno amministrativo e di gestione delle rispettive comunità. Dal 24 agosto scorso infatti gli amministratori locali sono coinvolti H24 nella delicata gestione dell’emergenza, tralasciando anche la propria attività lavorativa, in diversi casi imprenditoria privata come l’attività dello stesso Sindaco di Norcia, Nicola ALEMANNO. “Siamo orgogliosi di aver fatto questa battaglia - dice Nicola ALEMANNO, che si è fatto portavoce di altri suoi colleghi dei comuni del cratere - Queste somme dovrebbero essere parametrate ai livelli di responsabilità che Sindaco e Amministratori oggi hanno, rispetto a remunerazioni senza pari responsabilità. Rivendico dunque con forza la necessità di riconoscere ai sindaci che si assumono responsabilità importanti nella gestione delle rispettive comunità, in situazione critiche come queste, almeno la dignità di ‘vivere’, poiché anche molti di noi hanno perso tutto a causa del sisma. Non possiamo chiuderci dietro al populismo - prosegue ALEMANNO - e oggi ribadiamo anche l’errore che è stato fatto nel diminuire il numero dei consiglieri comunali: sarebbero stati utilissimi nella gestione globale dell’emergenza”. Per quanto riguarda la Carta di Credito il precedente budget mensile di 3.000,00 euro, non annuale, è stato aumentato a 10.000,00 euro, sempre mensili. Tale importo costituisce un mero tetto tecnico: la carta di credito del sindaco è infatti l’unica ad uso di tutti gli uffici comunali, per poter effettuare acquisti su internet, previa autorizzazione. Nel corso dell’anno inoltre a Norcia si verificano eventi particolari come le Celebrazioni Benedettine, per le quali ad esempio si è provveduto ad effettuare l’acquisto dei biglietti aerei proprio tramite internet per tutta la delegazione (16 persone, minoranza inclusa) permettendo così un notevole risparmio sulla spesa. Sempre con la stessa carta di credito, si è provveduto a pagare il soggiorno all’intera delegazione, come da sempre accade in questa occasione. Tutte le spese effettuate sono pubblicate sul sito del Comune di Norcia.
A partire da agosto 2016 si può evincere che dalla Carta di Credito sono state effettuate spese (trasporti, parcheggi, noleggi ed altro) per i seguenti importi che riportiamo per mensilità: agosto 916,49 euro; settembre 299,80 euro; ottobre 631,50 euro; novembre 1.212,76 euro; dicembre 76,90 euro. Nel 2017 nel mese di gennaio sono stati spesi 1.634,31 euro; a febbraio 1.148,76 euro. Fino ad arrivare al mese di marzo in cui le spese sostenute hanno riguardato la spedizione benedettina, tra gli ‘eventi particolari’, per un cifra che ha sforato il plafond mensile previsto di 3.000,00 euro della Carta di Credito cui si è provveduto a integrare al momento con risorse liquide, e carte di credito personali, regolarmente rendicontate. Da qui si è resa necessaria l’esigenza ad aumentare la disponibilità mensile. “Oltre al risparmio e all’incombenza di non dover portare con sé moneta liquida, l’utilizzo della carta di credito consente tra l’altro di poter verificare tutti i movimenti che il Sindaco fa e dove sta. Fa meraviglia - prosegue ALEMANNO - che questo possa essere evidentemente di difficile comprensione, come la trasparenza legata ai movimenti di una carta di credito. In questo particolare momento, viste le varie esigenze legate al sisma, per il Legislatore si può andare oltre le deroghe consentite dalla legge. E’ dunque da avvoltoi quello che una parte dell’opposizione sta facendo su questo tema. Non ho intenzione di tornarci più. In questo momento a noi sta a cuore mantenere fede agli impegni presi e stiamo lavorando incessantemente per far si che tutti siano assistiti. Contemporaneamente stiamo portando avanti progetti di promozione e valorizzazione del nostro territorio, per far si che Norcia torni competitiva quanto prima. Da più parti poi - conclude ALEMANNO - sia in Italia che all’estero è richiesta la partecipazione dell’Amministrazione ad eventi di beneficenza, al fine poter reperire fondi, grazie alla grande generosità che 9 mesi sta interessando la nostra città. Di lavoro da fare ce n’è tanto dunque. Le polemiche le lasciamo ad altri” >>.