Approvata in Commissione Sanità, con un solo voto contrario del PdL, la proposta di legge che istituisce i distretti socio-sanitari montani. In fase di prima attuazione, viene proposta l’istituzione dei seguenti distretti: il distretto sanitario G4, con sede a Subiaco; il distretto sanitario RI/5 “Alto Velino”, con sede ad Amatrice; il 1° distretto sanitario, con sede a Montefiascone.<< Esprimo grande soddisfazione - ha dichiarato il Consigliere Anna Maria MASSIMI (nella foto) - per l’approvazione in Commissione della proposta di legge che tra l’altro riguarda da vicino anche la Provincia di Rieti. Con la proposta di legge si vogliono garantire livelli essenziali ed uniformi di prestazioni socio-sanitarie ai residenti delle aree montane tramite l’istituzione di appositi distretti in cui viene individuato un "ospedale di montagna". Nella Provincia di Rieti il distretto sanitario è stato individuato nel distretto RI/5 con sede nel comune di Amatrice, nell’ambito dell’ASL di Rieti, e il presidio ospedaliero qualificato è quello dell’ospedale "F. GRIFONI" di Amatrice. In attesa di ulteriori risvolti positivi, sempre in ambito sanitario, colgo quindi con grande favore quanto fatto con l’approvazione trasversale di questa proposta di legge che, almeno in parte, testimonia il complesso e comunque positivo lavoro che la Regione sta svolgendo in sanità anche grazie al prezioso contributo apportato dal Presidente della Commissione Luigi CANALI. Come infine riferito ieri in commissione comunale, sulla base proprio delle parole del Presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, ulteriori sviluppi potranno arrivare entro la fine del mese di marzo con lo scioglimento del nodo legato all’accreditamento delle residenze sanitarie assistite, elemento questo che vedrebbe per il nostro territorio un riconoscimento legittimamente rivendicato da anni >>.
<< Con questa proposta di legge - ha dichiarato il Consigliere Mario PERILLI - si tutela definitivamente l’ospedale di Amatrice come struttura sanitaria che manterrà i suoi servizi a vantaggio della popolazione residente. La proposta di legge, verrà presto presentata in Consiglio regionale per il definitivo iter legislativo e verrà approvata per farla diventare definitivamente legge regionale. Un traguardo che mette la parola fine alle tante preoccupazioni per la sopravvivenza di questo importante presidio. Il lavoro per l’individuazione non è stato semplice, visto anche le esigenze di molti presidi ospedalieri nella Regione Lazio, credo che dopo questa decisione sia definitivamente conclusa la messa in discussione dell’ospedale di Amatrice che in questi anni è stato al centro di polemiche e di giuste rivendicazioni da parte della popolazione residente >>.