Legare e far conoscere due delle specie vegetali tipiche del territorio della Valnerina, come la rosa canina e il tartufo estivo. Questo lo scopo principale della 2^ edizione di Aestivum, mostra mercato del tartufo estivo e della rosa, che si svolgerà a Cascia il 7 e 8 agosto. Circa 32 gli stand che saranno allestiti nel centro storico tra Piazza GARIBALDI, i giardini Mario MAGRELLI e Piazza San Francesco e che ospiteranno principalmente produttori di tartufi e florovivaisti specializzati, ma anche prodotti tipici locali e umbri. Il cartellone della manifestazione è stato presentato a Perugia, presso la Sala Fiume di Palazzo DONINI, da Gino EMILI e Marco ALTIERI, rispettivamente Sindaco e Assessore al Turismo del Comune di Cascia, insieme a Fernanda CECCHINI, Assessore regionale alle Politiche Agricole, e a Roberto BERTINI, Assessore provinciale al Turismo. << Tutti conoscono il rapporto tra Cascia e la rosa grazie al legame con Santa Rita - ha dichiarato EMILI - ma in pochi sanno, invece, che la rosa canina è una delle specie vegetali che cresce spontaneamente e fa da corollario alle zone in cui si trova il tartufo estivo. Ecco che il legame tra queste due prodotti della terra è molto più naturale di quanto non sembri e proprio questo ci ha portato a pensare a questa manifestazione, che durante la sua prima edizione ha già riscosso molto successo e che riproponiamo agli abitanti del territorio e ai turisti >>. La manifestazione, organizzata dal Comune di Cascia con l’Associazione “Pietro FONTANA” e gli operatori turistici locali, ospiterà anche momenti di approfondimento, convegni, laboratori artistici e creativi, degustazioni, spettacoli, e visite guidate. Dopo l’anteprima, che si terrà nella Sala San Pancrazio venerdì 6 agosto, alle ore 18.00, e permetterà degustazioni della condotta Slow Food Umbria, Aestivum sarà aperta sabato 7 luglio, alle ore 10.00, dal convegno “Il tartufo” nella Sala San Pancrazio.
All’incontro, che permetterà di approfondire le tematiche legate alla tutela, alla coltivazione e alla ricerca del tubero, parteciperà Fernanda CECCHINI, a cui sono affidate le conclusioni. Invece, la mostra mercato sarà inaugurata, alle ore 15.00, con l’apertura degli stand, che sarà possibile visitare fino alle mezzanotte. E sempre ai giardini, alle ore 17.00, si terrà il laboratorio artistico sul tema della rosa, tenuto dalla Prof.ssa Luisella PORENA. Spazio anche per le degustazioni guidate e tra queste “Il Pecorino: un vino per il tartufo”, che si terrà nei padiglioni della mostra a Piazza GARIBALDI, alle ore 18.30. << È una delle novità di quest’anno - ha continuato il Sindaco di Cascia - per la prima volta abbiamo abbinato il Pecorino, che è un vino il cui vitigno è autoctono delle nostre zone ed è stato riscoperto in questi anni, al tartufo estivo, tubero meno conosciuto del pregiato, ma che nei nostri territori, nei mesi di luglio e agosto, si produce in buone quantità e qualità”. La serata di sabato si concluderà con momenti di intrattenimento musicale in Piazza San Francesco. Domenica 8 agosto gli stand riapriranno alle ore 10.00, mentre alle ore 10.30 si terranno simulazioni di ricerca del tartufo con i cani, in un’area appositamente allestita nel centro storico. Nella Sala San Pancrazio, alle ore 11.30, sarà poi presentato il progetto “Costruisci uno zafferanato”, che permetterà di acquistare lo zafferano purissimo di Cascia a prezzi più bassi rispetto a quelli di mercato e di imparare a produrlo e a coltivarlo anche in proprio. Nel pomeriggio, a partire dalle 16.30, ai giardini MAGRELLI, si terrà il corso di pittura per bambini, dedicato alla rosa, a cura di Patrizia PRESUTTI. E tra le altre degustazioni particolari domenica, dalle ore 18.00, nei padiglioni di Piazza GARIBALDI sarà possibile assaggiare “La rosa al bicchiere” con cocktail e aperitivi all’essenza di rosa. La chiusura degli stand è prevista alle ore 20.00, mentre alle ore 21.00, nel chiostro alveare di Santa Rita si terrà un concerto di pianoforte con il M° Leonardo BARTELLONI. Durante i giorni della mostra mercato - ha proseguito ALTIERI - sarà anche possibile visitare, al museo civico di Palazzo SANTI, la mostra archeologica "I templi e il forum di Villa San Silvestro. La Sabina dalla conquista romana a VESPASIANO", che ospita reperti del periodo romano ritrovati nel nostro territorio >>. << Quelli della Valnerina - ha dichiarato la CECCHINI - sono territori molto particolari, di quell’Umbria quasi incontaminata che mette a disposizione i paesaggi e i suoi prodotti. Mi piace molto l’accostamento tra tartufo e rosa che riprende i valori tradizionali dell’Umbria: mentre la rosa si ricollega a Santa Rita e alla spiritualità delle cittadine umbre, il tartufo è uno dei prodotti tipici dell’enogastronomia >>. << Questo tipo di eventi - ha concluso BERTINI - permette di rilanciare un territorio e di puntare sul suo sviluppo basandosi su tre elementi fondamentali: ambiente, enogastronomia e turismo, scelta che come Provincia guardiamo con favore e sosteniamo >>.