di Marta FERRARO
Una calorosa accoglienza è stata riservata alla delegazione italiana a Santa Cruz in occasione del 54° Gemellaggio di Pace. Quest’anno la scelta di gemellarsi con la città brasiliana è stata dettata dal fatto che essa ospita la statua cattolica più alta del mondo, dedicata proprio a Santa Rita. L’evento è stato suddiviso in due momenti: quello civile in cui i rappresentati della città di Cascia hanno ricevuto il titolo di cittadini di Santa Cruz e la cerimonia religiosa in cui, al termine della Santa Messa, celebrata dall’Arcivescovo della città di Natal, con l’ausilio di Padre Mario, Rettore di Cascia, e Padre Vincenzo, Parroco di Roccaporena, c’è stata la tradizionale accensione della “Fiaccola della Pace” (nella foto) che arriverà a Cascia il prossimo mese di maggio e l’offerta della reliquia “ex ossibus” alla parrocchia di Santa Rita della città brasiliana. Il Sindaco di Cascia, Gino EMILI, si è detto molto contento dell’accoglienza riservata. I devoti brasiliani e le istituzioni hanno dimostrato tanta fede e attenzione alla santa degli impossibili. Il Sindaco si auspica una più attiva attenzione alle iniziative del comune umbro come accade nella realtà brasiliana: << Mi auguro che le istituzione superiori si adoperino allo stesso modo quando il Comune di Cascia propone nuove iniziative. E’ stato molto emozionante vedere la partecipazione e il calore di una città così lontana da Cascia, che comunque ama così fortemente la nostra Santa che ormai è una santa mondiale >>.