Presso la sede del Ministero delle Infrastrutture, alla presenza del Ministro Maurizio LUPI e del Vice Ministro Riccardo NENCINI, è stata costituita la Società Centralia S.p.A. tra l’ANAS e le Regioni Toscana, Umbria e Marche, allo scopo di consentire l’ultimazione e l’ammodernamento dell’itinerario E78 Grosseto-Fano. L’atto di costituzione della società è stato firmato dall’Assessore alle Infrastrutture della Regione Marche Paola GIORGI, dal Dr. Mauro MARINI di Sviluppo Umbria, dal Presidente della Società Logistica Toscana Giovanni BATTISTA BONADIO e dal Presidente dell’ANAS Pietro CIUCCI. Erano presenti anche l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Toscana Vincenzo CECCARELLI e l’Assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria Silvano ROMETTI (nella foto).
<< La Fano-Grosseto è un'opera strategica che si inserisce nel piano globale di collegamento del Paese che avrà finalmente assi stradali e ferroviari all'altezza fra la dorsale tirrenica e quella adriatica. La costituzione della Soc. Centralia è stata fortemente voluta, è l'inizio di un lavoro che dobbiamo fare tutti insieme perché quest'opera sia adesso fortemente realizzata. Per farlo abbiamo scommesso su ANAS. Portiamo avanti questo progetto nel dialogo e nel consenso con le istituzioni locali - ha dichiarato il Ministro LUPI >>. << Promessa mantenuta. Era una priorità - ha aggiunto il Vice Ministro NENCINI - e l’abbiamo portata a termine. Con questa firma, iniziano i lavori della Fano-Grosseto, la bretella che collega due grandi corridoi europei (si faciliterà il collegamento diretto tra l’Adriatico e il Tirreno) e porti importanti, da Ancona a Ravenna a Civitavecchia, Piombino e Livorno. Un collegamento indispensabile per la crescita delle Regioni dell’Italia centrale. Un’opera fondamentale per il movimento delle persone e delle merci. Abbiamo fatto un buon lavoro e non abbiamo perso tempo >>. << La Grosseto-Fano - ha affermato il Presidente CIUCCI - è un’infrastruttura strategica di interesse nazionale, nell’ambito delle reti TEN-T dell’Unione Europea, che l’ANAS ha già ultimato per metà del suo itinerario. Il suo completamento porterà enormi benefici, considerato che stabilirà un collegamento diretto tra il Tirreno e l’Adriatico, in direzione dei Balcani. La costituzione della Società di progetto, già sperimentata dall’ANAS per la Quadrilatero Marche-Umbria, testimonia la proficua collaborazione esistente con le Istituzioni del territorio e servirà a reperire gli ulteriori finanziamenti necessari, consentendo la partecipazione di capitali privati alla realizzazione dell’opera >>. La Centralia S.p.A., con sede legale a Roma e durata cinquantennale, è partecipata per il 55% dall’ANAS e per il restante 45% da parte delle tre Regioni interessate, con un capitale sociale di 1,3 milioni di euro, incrementabile fino a 5 milioni di euro nei successivi 5 anni. E’ stato nominato Presidente della Società il Dr. Guido PEROSINO; Amministratore delegato il Dr. Stefano GRANATI, condirettore generale Amministrazione, Finanza e Sistemi dell’Anas. I consiglieri sono l’Avv. Francesca MATTEI (ANAS); l’Avv. Gabriella DE BERARDINIS (Regione Marche) e l’Ing. Giovanni BATTISTA BONADIO (Regione Toscana). Il collegamento Grosseto-Fano prevede il collegamento tra la SS 1 “Aurelia”, a Grosseto, e l’Autostrada A14, presso il casello di Fano; si sviluppa per circa 270 km, di cui 127 km già realizzati ed in esercizio mentre su 12 km sono in corso i lavori da parte dell’ANAS.