Filippo Mario STIRATI e il collega di Assisi Claudio RICCI, si sono incontrati, a Palazzo dei Consoli (nella foto), per mettere in atto, con passi formali delle due amministrazioni e delle assemblee consiliari, quello che storicamente esiste da sempre, almeno dal momento che San Francesco ha unito indissolubilmente le due città, con la sua nascita, le sue scelte di conversione, la successiva storia devozionale. Un’agenda di impegno, da tempo preparata, oltrechè dagli ottimi rapporti tra i primi cittadini, anche da un lavoro relazionale al servizio della città. Quello che si attendeva da anni, ora si avvia a concreta definizione, sulla base di alcuni punti cardine tracciati dai sindaci RICCI e STIRATI, che si tradurranno in una sorta di patto scritto da formalizzare nei prossimi giorni. Dunque, per i due territori, sarà centrale il Sentiero Francescano e l’impegno di valorizzarlo nei confronti del mondo intero, un percorso che si inserisce a sua volta in un ambiente paesaggistico e urbanistico con molte valenze comuni, anch’esse da connotare quale legame specifico.
Un altro caposaldo dell’asse Gubbio-Assisi sarà il potenziamento dei collegamenti infrastrutturali, con la richiesta di attivazione di una linea diretta di autobus e l’interconnessione con l’aeroporto regionale intitolato al Santo. Ma ci sarà anche da mettere a punto azioni per la promozione turistica, di cui potrebbe beneficiare fortemente la Città dei Ceri, e un’agenda annuale di ricorrenze e scambi culturali e di rievocazione, costanti e continui, a rinsaldare con piccole iniziative lo spirito di unitaria azione, nel nome di due città, Assisi e Gubbio, che guardano al futuro e si aprono per arricchirsi e restituire al mondo intero un’immagine di bellezza e di autentica storia.