Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
<< Al Consiglio comunale dello scorso 18 marzo, il Capogruppo di minoranza Luisa DI CURZIO (nella foto), che aveva presentato una mozione, ha ottenuto dall’intero consesso cittadino il “Placet” all’istituzione di una via che ricordi il martirio delle foibe. Anche Cascia così apporrà un segno tangibile del ricordo con la Via “Martiri delle Foibe”! Al centro della discussione c’è stato tuttavia un altro argomento sul quale la DI CURZIO si sta battendo da un pò di tempo: il finanziamento per la sistemazione dei tratti di strada Cascia-Serravalle e Cascia-Roccaporena che la Giunta regionale ha sottratto a Cascia con delibera n°392/2010, revocando la concessione di ben 10 milioni di euro! Il Capogruppo ha chiesto nuovamente al Sindaco, che pure ha avuto dei contatti con la regione la quale tuttavia non ha preso impegni formali, di chiedere un tavolo di confronto con la presenza anche della minoranza.
Il Sindaco Gino EMILI ha ricordato di avere sollecitato tale finanziamento ma che in effetti le “promesse” della Regione sono rimaste tali e quindi ha condiviso e accolto la richiesta della DI CURZIO di chiedere un incontro con i rappresentanti della Regione, anche alla sua presenza, al fine di riottenere quei finanziamenti che la Regione dell’Umbria aveva riconosciuto alla città di Santa Rita prima della delibera di revoca del 2010. In effetti la sistemazione di questi tratti viari è fondamentale certamente per motivi di sicurezza ma anche per ragioni legate allo sviluppo economico e turistico della città di Santa Rita. La Regione dell’Umbria non può trascurare questi aspetti soprattutto se si fregia dell’importanza di Cascia e dell’aumento delle presenze in queste zone. E’ vero che quest’ultima ha visto un incremento consistente delle presenze ma i meriti di tale fenomeno non possono di certo attribuirsi alle Istituzioni Regionali, forse è un altro miracolo della Santa delle cause impossibili!!! >>.