Esenzione della TASI, lieve riduzione della TARI per le imprese e IMU inalterata. Questi i punti salienti del Bilancio di previsione 2015 approvato nell’ultima seduta del Consiglio comunale (nella foto), nel pieno rispetto del termine del 31 marzo previsto dal Mistero per la convalida dei bilanci degli enti locali. Si tratta di un atto fondamentale che consente una piena operatività delle aree e dei servizi comunali funzionali al raggiungimento degli obiettivi programmatici. << Il bilancio relativo all’anno 2015, di fronte alla realtà condizionata dai continui e forti tagli di risorse pubbliche nei confronti dei comuni - ha dichiarato il Vice Sindaco e Assessore al Bilancio, Gian Primo NARCISI - è “costruito” con l’attenzione di coniugare le risposte alle esigenze prioritarie della città con il rispetto del mantenimento della qualità e dei livelli dei servizi sociali e promozionali e con il coraggio e la fiducia di affrontare importanti investimenti sul territorio >>. Come spiegato dall’assessore, si è partiti dall’analisi del contesto socio-economico che, nonostante i recenti timidi segnali di ripresa, presenta ancora una diffusa difficoltà economica per imprese e cittadini.
Parallelamente, è stato preso atto delle minor risorse disponibili per effetto di tagli al Fondo di solidarietà ed è stata effettuata una prudente stima di altre entrate extratributarie e in conto capitale come quelle per i permessi a costruire che risentono delle criticità settoriali. Si sta inoltre affrontando il “rivoluzionario” passaggio alla cosiddetta “armonizzazione contabile” che mira a rendere più veritieri , confrontabili e trasparenti i bilanci degli Enti. << Anche quest’anno - ha proseguito NARCISI - siamo riusciti ad azzerare la TASI, ad applicare sulle imprese una piccola ma significativa riduzione della TARI mantenendo sostanzialmente inalterata quella dell’utenza domestica, a confermare la progressività e i limiti di esenzione per l’addizionale comunale nonché a mantenere gli stessi livelli già vigenti per l’IMU >>. Parallelamente, come previsto nel piano delle opere pubbliche, nel prossimo trienni sono previsti lavori per un impiego di circa 3 milioni di euro in aggiunta a quelli residuali già pianificati; sono inoltre in programma interventi nel campo della manutenzione straordinaria anche ai fini della sicurezza alle norme di prevenzione incendi. “Punta di diamante” di tali investimenti è il completamento, in stretta sinergia con la Regione Umbria e le Soprintendenze dell’Umbria, delle opere all’interno e nell’area circostante il sito archeologico della Domus Romana di Sant’Anna, visitata pochi giorni fa dal Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario FRANCESCHINI. Non si può infine tralasciare la riqualificazione e la trasformazione che sta subendo la città grazie al PIR centro storico, opera questa unica e straordinaria. << Siamo coscienti che c’è ancora da fare - ha concluso il Sindaco Moreno LANDRINI - con un “gioco di squadra” tra amministratori e professionalità comunali e con il sostegno di associazioni e cittadini, confidiamo di poter dar vita a quei presupposti di fiducia e coraggio indispensabili per cogliere le opportunità di una ripresa per tutti >>.