Nel mese di giugno, gli abitanti di Montebuono continuano a venerare la memoria di San Benedetto recandosi a piedi sul monte omonimo dove si trova un piccolo eremo a lui dedicato. La manifestazione vuole rilanciare una delle più antiche tradizioni della comunità montebuonese riproponendone i valori etici e religiosi insieme alle più antiche e popolari manifestazioni della cultura rurale sabina, sia musicale ed artistica che eno-gastronomica per riproporli all'attenzione delle nuove generazioni. Il popolo, oltre che raccogliersi in preghiera e partecipare attivamente alla santa messa che si celebra in onore di San Benedetto, si ritrova nelle aree circostanti l’eremo, nelle piccole radure che si aprono nel bosco quasi fossero vere e proprie "case" per un giorno, e per tutto il giorno si riunisce in convivio. La forza della tradizione anima e vivifica tutta la giornata e così è anche occasione per apprezzare cibi dal sapore antico cucinati appositamente per la giornata in un ambiente incontaminato. Non manca poi l'aspetto ludico quando generazioni di abili suonatori e insospettabili cantori danno vita ad un susseguirsi di stornelli a braccio ed in ottava rima e canti popolari anch'essi tramandati dai padri ai figli, dai nonni ai nipoti. L’evento non è la tradizionale “sagra”, dove eventuali visitatori potranno “acquistare” il pranzo. Ogni famiglia o gruppo si organizza portando per se e per gli eventuali amici cibi, vino, acqua ed ogni radura è la "casa".
Si rispetta da secoli la consuetudine che non si occupa la radura o il posto tradizionalmente occupato da una determinata famiglia. L’accesso alla zona dell’eremo sarà consentito esclusivamente a piedi e/o con animali. Ci sarà un servizio di trasporto con muli e cavalli così come era nella tradizione. Questo il programma delle due giornate: il sabato dedicato ad attività più propriamente ricreative con l’intento di far conoscere il territorio di Montebuono, le sue tradizioni, la tradizione gastronomica locale, i canti a braccio e tutto ciò che si ritroverà nella successiva giornata dedicata a San Benedetto; la domenica più direttamente finalizzata alla riproposizione delle tradizioni secolari legate all’eremo di San Benedetto ed al pellegrinaggio annuale che vi si svolge. Sabato 13 giugno, alle ore 19.00 (nel centro storico), concerto itinerante degli ORGANETTI del SORATTE; alle ore 20.00, presso il Campo polivalente, Sagra della Pizza Fritta; a seguire, alle ore 21.30, 1^ edizione del Festival degli Stornellatori. Domenica 14 giugno, alle ore 07.00, partenza dalla Chiesa parrocchiale della processione-pellegrinaggio verso l'eremo di San Benedetto. Il percorso sarà svolto a piedi e con l'utilizzo di attrezzi sacri risalenti al XV secolo. Alla processione parteciperà la Filarmonica "G. VERDI" di Montebuono; alle ore 12.30, nello spazio antistante l'eremo di San Benedetto, celebrazione della Santa Messa con l'esposizione di arredi sacri del XV secolo. Al termine della cerimonia verrà deposta una corona d'alloro alla memoria dei militari anglo-americani vittime della barbarie nazista. Dalle ore 13.30, pranzo della comunità di Montebuono secondo la secolare tradizione di fraternità e condivisione. Alle ore 15.30. fase conclusiva del Festival degli Stornellatori. Alle ore 18.00, Santa Messa a conclusione della giornata e discesa dal Monte San Benedetto.