La Regione Lazio ha approvato il preliminare di progetto presentato dalla Riserva Naturale Monti Navegna e Cervia, dalla Riserva Naturale Montagne della Duchessa, dall'AGCI, dalla Comunità Montana del Salto Cicolano e dai comuni di Borgorose, Petrella Salto, Fiamignano, Concerviano, Varco Sabino, Marcetelli, Longone, Rocca Sinibalda, Colle di Tora, Castel di Tora, Paganico Sabino, Nespolo, Collegiove, Collalto Sabino, Turania e Pozzaglia per "Iniziative di sviluppo rurale nel comprensorio dei comuni del Salto Cicolano e della Valle del Turano, a sostegno dell'occupazione e delle imprese del settore agricolo ed extraagricolo". La progettazione preliminare prevede un investimento complessivo da parte dei soggetti pubblici e privati operanti sul territorio pari a circa 27 milioni di Euro. Di questi, 5,5 milioni di Euro verranno messi a disposizione dal PSR - Piano di Sviluppo Rurale. La Direzione regionale Agricoltura, con una nota trasmessa alla Riserva del Navegna e Cervia, quale soggetto promotore della PIT, ha ritenuto la progettazione presentata "IDONEA". Di conseguenza, entro i termini del bando, occorrerà presentare le progettazioni definitive. La Regione Lazio - Direzione regionale Ambiente e Cooperazione tra i Popoli, della quale l'Area Protetta è uno strumento pereativo, metterà a disposizione le proprie competenze tecniche che già hanno dato prova, nel consentire alla PIT di superare la prima selezione. Il Presidente LIOTTI ed il Direttore GALLO esprimono la piena soddisfazione per questo primo positivo risultato che, in ragione della positiva risposta del territorio, conferma il ruolo propulsivo dell'ambiente nelle politiche di coesione e di sviluppo economico e sociale.