Quali sono le necessità delle persone disabili soprattutto quando si avvicinano alla terza età? Come possono le istituzioni, le associazioni presenti sul territorio, la collettività, aiutare gli anziani a superare problemi quotidiani? Come consentire loro una vita dignitosa? Questi tra gli argomenti che verranno affrontati martedì 2 marzo nel corso di una tavola rotonda che si svolgerà presso il Municipio di Castel Sant’Angelo. L’incontro sarà l’occasione per una comune riflessione sullo stato delle politiche sociali e dei processi di inclusione delle persone con disabilità. Durante la tavola rotonda, cui parteciperanno i rappresentanti delle principali istituzioni e associazioni coinvolte, il Sindaco di Castel Sant’Angelo, Dott. Paolo ANIBALDI, presenterà il progetto “Salute a domicilio”: una stazione ferroviaria in disuso sarà la sede di un centro dove opereranno un gruppo di volontari della Croce Rossa per raccogliere e soddisfare le richieste di persone disabili anziane residenti nel territorio del comune (acquisto farmaci, visite mediche, ospedalizzazione, ecc.). Una buona pratica che gli organizzatori si augurano verrà adottata anche dai comuni limitrofi.
Al centro del dibattito le esperienze e le buone pratiche condotte sul territorio. << L’auspicio è che la condivisione di iniziative ed esperienze positive possa costituire un punto di riferimento costruttivo per lo sviluppo di appropriate politiche per la protezione e l’inclusione delle persone con disabilità - ha dichiarato Isabella MENICHINI, Direttore Generale dell’Istituto per gli Affari Sociali. Si tratta di una sfida da raccogliere soprattutto alla luce della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità ed in vista dell’anno europeo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale >>. L’incontro del 2 marzo è un’iniziativa prevista nel progetto “Disability and Social Exclusion” per la lotta all’esclusione sociale delle persone con disabilità, co-finanziato dalla Commissione Europea - DG Occupazione, Affari Sociali e Pari Opportunità e coordinato dall'Istituto per gli Affari Sociali. Partner del Progetto sono il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Regione Puglia, i comuni di Parma e Castel Sant'Angelo, la Fondazione Don GNOCCHI ONLUS, Coface handicap, West, Regesta e Fish.