A cura dell'Avv. Gianfranco PARIS, Direttore responsabile del mensile MONDO SABINO:
<< Uno dei motivi per i quali qui da noi le cose politiche vanno male e la classe politica non è all'altezza del suo compito risiede nel fatto che non vi è partecipazione dei cittadini né stimoli adeguati da parte dei mass media.
E' bastato che alcuni si siano ribellati con denunce alla Procura della Repubblica allo scempio del fotovoltaico nella piana reatina e che Mondo Sabino abbia denunciato che il Nucleo Industriale stesse diventando una zona commerciale al servizio della speculazione edilizia che subito si è messo in moto un dibattito di approfondimento della politica urbanistica praticata dal Comune di Rieti nel suo territorio.
Le Giunte di destra del Comune di Rieti, prima quelle del sindaco Cicchetti, poi quelle del sindaco Emili, hanno lasciato colpevolmente che l'ex Nucleo Industriale di Rieti-Cittaducale diventasse ben presto un cimitero di industrie ed un pingue mercato di supermercati (perdonatemi il bisticcio di parole) e che nella piana reatina si installassero i primi sintomi di quel che sarebbe ben presto accaduto se la magistratura non avesse sequestrato l'impianto di Piani Sant'Elia.
Per verità il processo di trasformazione del Nucleo Industriale è cominciato nell'era del centro-sinistra Ianni-Vella-Antonini quando fu consentita la trasformazione in mercatone della Ariston che rappresentò il primo esempio del malaffare politico-affaristico descritto con chiarezza nella sentenza che potrete rileggere compulsando il libro “Almanacco di fine millennio” on-line nel sito mondosabino.it.
Le stesse Giunte di centro destra hanno consentito ad un esponente del PdL di usare del suo potere di controllo della ASM per dare inizio in privato ad una operazione di utilizzo improprio della piana reatina ad uso impianto di fotovoltaico.
Così la reazione del pubblico e le segnalazioni della stampa hanno generato un proficuo dibattito che proprio in questi giorni sta dando i suoi primi frutti, almeno a parole.
Infatti l'Assessore all'Urbanistica Costini si è accorto dello scempio al Nucleo industriale e si è dato a comunicati nei quali prefigura un suo intervento per rimediare alla fuga di industrie dal nostro territorio con una ricetta che per ora rimane sul generico e non prefigura alcun intervento concreto. Peccato che però Costini arriva quando i buoi sono già scappati dalla stalla lasciata aperta dai sindaci Cicchetti ed Emili. Non è la prima volta che Costini manda comunicati e fa interventi scoop a favore di una inversione di tendenza della politica di destra, però di fatti concreti fino ad ora non se ne sono visti. E dio solo sa se avremmo bisogno di fatti!
Così il consigliere Marroni finalmente ha svegliato dal letargo l'opposizione in comune e si è dato a reclamare un piano di zonizzazione per la installazione di impianti fotovoltaici nel nostro territorio che salvaguardi le zone di interesse ambientale e turistico. Era ora che l'opposizione nel consiglio comunale battesse un colpo!
Ma a prescindere dalla buona fede o meno degli interventi di questi signori, un fatto risulta comunque acclarato: quando l'opinione pubblica controlla e insorge, quando i mass media fanno il loro dovere, la politica è costretta a fare i conti con il popolo e la democrazia ne risulta rafforzata e con essa prendono corpo le istanze di una sana amministrazione della cosa pubblica.
I politici sono lo specchio della realtà civica di un determinato territorio, non è giusto prendersela solo con loro. Prima dobbiamo fare un sereno esame di coscienza ed applicarci di più a partecipare, specie quando c'è qualcuno che si applica per farci conoscere. L'ignavia è la rovina dei popoli >>.