Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota del Comitato "Salviamo il MARINI":
<< I Comitati di Magliano Sabina, Collevecchio e Stimigliano, dopo l’imponente manifestazione organizzata sulla Flaminia in difesa dell’ospedale e dopo un fermo dovuto ai tempi istituzionali per l’incontro con l’Agenzia Regionale Sanità e l’ispezione dei tecnici della Regione hanno continuato a lavorare: hanno collaborato con l’Amministrazione comunale per fornire i dati e studiare le modalità per la presentazione del ricorso al TAR e cercato la riapertura di un tavolo di trattative con le istituzioni regionali per il quale hanno chiesto l’intervento della Provincia nella persona del Presidente Fabio MELILLI che dimostratosi favorevole e disponibile nel supportare questa iniziativa, si è attivato, in concerto con le altre province laziali, per chiedere un incontro alla Governatrice POLVERINI. Le festività natalizie, immediatamente successive a questo incontro, non hanno permesso un immediato riscontro che avverrà nei prossimi giorni e sul cui esito daranno notizia. I Comitati hanno voluto direttamente e legittimamente coinvolgere il massimo rappresentante istituzionale del territorio e fiduciosi in questa azione intrapresa dalla Provincia sono comunque consapevoli delle reali possibilità di riuscita di questo estremo tentativo per la salvezza dell’ospedale.
Nella mattinata di ieri, 4 gennaio 2011, la presentazione della bozza definitiva dell’atto aziendale dell’ospedale M. MARINI, attuativo del piano di riconversione del Decreto regionale, rende necessario accelerare i tempi di apertura del tavolo di trattativa sulla sanità provinciale con la Governatrice POLVERINI. La bozza presentata dal Direttore generale Dott. GIANANI verrà discussa con le organizzazioni sindacali presso la sede ASL il 13 gennaio. I Comitati, alla luce di questi ultimi avvenimenti ed in linea con i principi di coerenza e correttezza che li contraddistinguono, richiamano all’attenzione e invitano alla massima partecipazione tutto il territorio per una prossima mobilitazione programmata per il 26 gennaio 2011, ore 12.00, a Rieti per manifestare ancora una volta il dissenso verso un decreto ingiusto e non attento alle reali esigenze della gente di Sabina e Reatina; inoltre al fine di sensibilizzare, coinvolgere e rendere più incisiva la manifestazione i comitati avvieranno lunedì 10 gennaio una serie d’incontri con le associazioni di categoria ed i sindacati perchè ... l’unione fa la forza! >>.