Ambiente come cultura. Del territorio e per il territorio. In questa prospettiva si è svolto, presso la Sala consiliare di Piazza Italia, un incontro sulle problematiche dell’ingresso del fotovoltaico nei centri storici (nella foto). Al dibattito, che rientra nella preparazione del progetto che vede la candidatura di Perugia come capitale europea della cultura nel 2019 con Assisi e l’Umbria, hanno presenziato Donatella PORZI, Assessore provinciale alla Cultura e alle Politiche Giovanili; Alessandra PAGLIANO, docente di applicazioni di geometria descrittiva e rilievo dell’architettura; Mauro ZENOBI, Presidente del Polo Rinnovabili Umbria; Franco FERI, docente Ipsia. L’incontro si è svolto in due parti. Nella prima si è parlato delle nuove metodologie di impatto visivo per la città di Perugia, Nella seconda è stata presentato il progetto della casa ecologica realizzato dagli studenti dell’IPSIA “CAVOUR-MARCONI” di Perugia. << Un dibattito - ha dichiarato la PORZI - quello sulle energie rinnovabili e sul loro impatto ambientale, che è fondamentale per conoscere e sperimentare le possibilità della nostra futura convivenza. Un futuro che riguarda soprattutto i giovani ed è per questo che abbiamo voluto coinvolgere nel progetto sia l’università che le scuole superiori. Anche in considerazione del fatto che proprio dal mondo della scuola sono venute spesso, buone idee >>.
GARGANO ha poi illustrato il lavoro sull’ingresso del fotovoltaico nei centri storici, ricordando come Perugia sia stata scelta come città pilota del progetto sia per la sua conformazione orografica che per le normative molto avanzate prodotte dal comune sulle problematiche ambientali. ZENOBI ha invece messo il punto sulla complessità dei problemi legati all’introduzione delle nuove tecnologie nei centri storici cittadini, mettendo anche l’accento sull’importanza per i giovani studenti di sperimentare praticamente la soluzione dei problemi. Come si è cercato di fare con il progetto della casa ecologica, illustrato da FERI anche con il supporto di un bellissimo modello in scala, realizzato dagli studenti dell’IPSIA. Al temine dell’incontro, l’Assessore PORZI ha donato agli intervenuti tre splendidi libri a fumetti realizzati con la partecipazione dell’Amministrazione provinciale.