Il Corpo Forestale dello Stato ha, come sempre, predisposto i controlli di rito tesi a favorire il corretto svolgimento della caccia, ma anche a prevenire e reprimere i reati ad essa connessi, questo in tutto il nostro territorio provinciale. In via preventiva i controlli sul territorio avranno inizio all’alba di domenica 1 settembre, ma sicuramente. il buon senso e la correttezza dei cacciatori faranno in modo di far assistere ad una sportiva pratica della venatio. Invece, resteranno a casa gli inseparabili “amici dell’uomo”, che scenderanno in campo all’apertura ufficiale. Questi alcuni semplici consigli a cui fare riferimento per esercitare l’attività venatoria all’insegna del rispetto delle regole e dell’ambiente: verificare che la licenza di caccia sia in corso di validità; verificare che la copertura assicurativa non sia scaduta; marcare la giornata di caccia sull’apposito tesserino; non cacciare nelle zone percorse dal fuoco e nelle Z.P.S.; verificare di essere in possesso dell’Ambito Territoriale di Caccia (A.T.C.); tenersi a distanza sia dalle abitazione che dalle vie di comunicazione; rispettare le normative relative al transito fuori strada; non danneggiare i campi in attività di coltura;
non abbandonare sul posto i bossoli esplosi ma neanche gli involucri dei generi di conforto; prima di abbattere un esemplare di avifauna, accertarsi che appartenga alle specie previste; rispettare le distante tra i vari appostamenti anche al fine di evitare pericolo per l’incolumità degli altri cacciatori; ricordarsi che per la pre apertura il carniere è fissato in 20 capi complessivi delle specie cacciabili ci cui: 5 tortore e 5 merli.