Nella frazione di Roccaporena, sabato 21 e domenica 22 giugno, torna la “Festa della Rosa”. Una occasione per vivere due giornate all’insegna della preghiera e del ricordo della vita trascorsa da Santa Rita a Roccaporena: da giovane, da moglie, da madre, da vedova e da donna che ha pianto la morte del marito e dei figli e che ha fatto del Vangelo la sua regola di vita. La manifestazione, celebrata per la prima volta il 15 giugno 1952, vuole ricordare la bontà di Dio che volle confortare Rita morente con il dono della rosa, fiorita proprio a Roccaporena in pieno inverno. Da quel lontano 1952, ogni anno salgono a Roccaporena migliaia di pellegrini, proprio in occasione di questa storica ricorrenza. Inoltre, dal 1986 il giorno della Festa della Rosa è l’occasione per il Santuario di consegnare la reliquia della Santa, per un anno, ad una comunità parrocchiale. L’evento religioso inizierà alle ore 10.00 di sabato 21 giugno, con la celebrazione della Messa per tutti i pellegrini devoti di Santa Rita e per tutti i benefattori dell’Opera, presso il Santuario. Dalle ore 14.30 in poi, spazio all’intrattenimento con l’animazione del Teatro del Ramino che si esibirà in uno spettacolo dal sapore tutto medievale, con la recitazione e la musica dell’epoca.
Alle ore 17.00, di nuovo al Santuario per i Vespri. La serata sarà dedicata al “Percorso di fede: fiaccole in cammino da Cascia a Roccaporena” (nella foto), con la processione che alle ore 21.30 arriverà a Roccaporena per la Veglia liturgica all’aperto e la fiaccolata. Il programma di domenica 22, prevede alle ore 07.30 il benvenuto ai pellegrini presso l’Ufficio Informazioni e la consegna della rosa, fiore simbolo di Santa Rita, e della pergamena alle donne che portano il nome di Rita. Seguirà la Messa delle ore 08.00, presso il Santuario. Ma il momento centrale sarà la Santa Messa delle ore 11.00, presieduta dall’Arcivescovo della Diocesi di Spoleto-Norcia, Mons. Renato BOCCARDO. Al termine, “passaggio” della reliquia di Santa Rita dalla Parrocchia di Santo Stefano protomartire in Cave (RM) a quella della Chiesa Madre dei Santi Apostoli Pietro e Paolo in Agropoli (SA). Nel pomeriggio numerosi gli eventi per il programma civile, curato dall’Associazione “Roccaporena Viva”. Si inizierà, alle ore 15.00, con la parata su trampoli con tamburi e cembali del Gruppo Promenade Baroque con sputafuoco e giullari su trampoli. Poi, per le ore 18.00, è previsto l’arrivo della staffetta podistica Paglaire-Cascia/Roccaporena, che sarà accolta al Santuario e dopo i saluti procederà all’accensione del Tripode. La serata, alle ore 21.15, inizierà con il grande spettacolo teatrale di piazza su trampoli, con fiamme vive ed effetti piritici, ispirato alla profezia della Sibilla Porrina e basato sugli episodi della vita di Santa Rita. Alle ore 22.30, ballo in piazza con gli animatori del Teatro Ramino e, alle ore 23.45, gran finale con fuochi pirotecnici.