Su proposta dell’Assessore all’Urbanistica, Programmazione, Gestione e Sviluppo del Territorio Marzio LEONCINI, è stata approvata la Delibera di Giunta per la realizzazione del Piano del Colore e dell’Arredo Urbano della città di Rieti e del territorio comunale. Si tratta di uno strumento urbanistico che stabilirà le coordinate di indirizzo nello svolgimento delle operazioni di coloritura, pulitura e restauro delle facciate e dei manufatti di arredo urbano oltre a dettare le norme tecniche di attuazione in riferimento al miglioramento del decoro dell'ambiente urbano (centro storico, nuclei di aggregazione extraurbana, zone urbane). Il Piano è finalizzato alla riqualificazione e alla tutela del patrimonio storico, culturale, architettonico ed ambientale a livello del colore e dell’arredo urbano fornendo gli opportuni strumenti di monitoraggio delle azioni sul costruito così da caratterizzare, con equilibrate connotazioni identificative, i diversi siti antropologici riferibili alle varie aggregazioni urbane. La progettazione si articolerà in due fasi precedute da dettagliate analisi preliminari: la prima relativa al Piano del Colore, il cui oggetto primario sarà la stesura della Tavolozza del Colore, e la seconda afferente l’Arredo Urbano in cui si definiranno gli elementi di rilevanza estetica per l’ambiente (fioriere, segnaletica, pedane, transenne, sistemi di illuminazione, pensiline, ecc.).
L’incarico professionale per la redazione del Piano è stato affidato ad un gruppo di lavoro costituito dall’Arch. Fabrizio SFERRA CARINI (capogruppo), dagli architetti Stefano ELEUTERI, Federica BUZZI, Stefania GRILLO, Claudia TOSTI e dall’Ing. Vittorio BUCCINI, oltre ad avvalersi di una consulenza della Soprintendenza ai Beni Ambientali ed Architettonici del Lazio (Arch. Claudio BLASETTI). << Come Roma, Firenze, Siena, Torino ed altre importanti città italiane, anche Rieti avrà ora il suo Piano del Colore e dell’Arredo Urbano - ha dichiarato l’Assessore all’Urbanistica LEONCINI. Si tratta di un progetto di grandissima importanza, tra i primi obiettivi che mi ero imposto da quando sono passato alla guida del Settore e che già trova ampio entusiasmo tra gli appartenenti agli ordini professionali. Questo è un ulteriore aspetto della politica per la tutela e la conservazione del patrimonio urbano da molti anni portata avanti dall'Amministrazione. Il Piano, inoltre, fisserà regole specifiche nel contesto urbanistico tese ad uno sviluppo armonico della città con grande sensibilità verso l’aspetto estetico concorrendo così ad innalzare la qualità della vita nella città >>.