La piccola frazione di Cammoro è pronta per accogliere e festeggiare al meglio la Primavera. Sabato 25 aprile, dalle ore 10.00 alle ore 20.00, a cura della Pro Cammoro-Orsano, sono previste numerose iniziative per tutti coloro che vorranno regalarsi una fantastica passeggiata in montagna all’insegna della riscoperta non solo di bellezze naturalistiche, architettoniche e artistiche sconosciute ai più, ma anche di tradizioni, antichi mestieri e sapori autentici amorevolmente preservati. Cammoro è un piccolo borgo del Comune di Sellano, in Valnerina, posto a 958 m. s.l.m., nella parte occidentale del territorio e sulle pendici dell’omonimo monte, all’incirca equidistante da Foligno, Spoleto e Norcia. Il piccolo paese, caratterizzato da stretti vicoli che si aprono su panorami mozzafiato dell’Appennino Umbro-Marchigiano, si arrocca attorno al castello di guardia, costruito tra il XIII e il XIV sec., poi divenuto chiesa di Santa Maria Novella. Cammoro è parte di un territorio di particolare interesse naturalistico, riconosciuto come Sito di Interesse Comunitario.
La posizione strategica di Cammoro sulla Via della Spina, che collegava Spoleto a Colfiorito, ha fatto sì che nei secoli passati il castello, noto nel Medioevo con il nome di Castrum Cammori, acquisisse grande importanza, testimoniata non solo dalle presenze architettoniche, ma anche dalla mole di documenti che lo riguardano conservati negli archivi di Spoleto e Sellano. Altri edifici interessanti sono la chiesa di Santa Maria Vergine (detta anche Madonna della Misericordia o del Rosario) al cui interno è raffigurata una Madonna di Loreto, e la chiesa di Santa Lucia. Quest’ultima era l’antica chiesa parrocchiale di Cammoro e conserva nell’abside resti di affreschi del XV sec., oltre a frammenti appartenenti ad uno strato sottostante databile tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo. Dopo il terremoto del 1997 la chiesa è stata consolidata e sono emersi ulteriori affreschi, tra cui un Cristo Redentore circondato da santi nel catino absidale, una Crocifissione ed un’Ultima Cena. Sabato 25 aprile sono previste visite guidate del borgo, lungo un percorso che permetterà ai visitatori di curiosare nelle cantine che, per l’occasione, faranno da cornice alla rievocazione di ambienti tradizionali e antichi mestieri. Inoltre, si potranno fare acquisti negli stand della Mostra Mercato dell’Artigianato e dei Prodotti Tipici, lasciandosi conquistare dalle degustazioni proposte.