Presentata alla stampa locale la 3^ edizione de “I Gelati d’Italia”, festa del gelato Made in Italy in programma da sabato 25 aprile a domenica 3 maggio. L’organizzazione è curata dalla Bmb Events, con il patrocinio della Regione Umbria, Comune di Orvieto, Provincia di Terni, Camera di Commercio di Terni, GAL Trasimeno Orvietano e il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto. La prima novità è che quest’anno la manifestazione triplica la propria durata per accogliere tutti gli appassionati del più goloso dei dolci artigianali il gelato interpretato in tutti i gusti e forme dalla creatività dei Maestri Gelatieri Italiani. Mai come quest’anno, infatti, assaggiare le prelibatezze che raccontano la tradizione artigianale del nostro Paese, nello scenario di uno dei più bei centri storici al mondo, è veramente alla portata di appassionati di ogni età, provenienza e anche predisposizione alimentare. Proprio per andare incontro a una domanda che inevitabilmente non poteva essere soddisfatta nell’arco di un fine settimana, tanto era notevole, come hanno dimostrato le presenze crescenti registrate nelle prime due edizioni fino ad arrivare alle oltre 60mila presente dello scorso anno, l’organizzazione ha deciso di aumentare la durata della manifestazione, che raggiungerà i nove giorni ed includerà i due week-end più attesi della primavera, quello del 25 aprile e quello del 1° maggio.
Uno sforzo organizzativo importante per una scelta in controtendenza con gli eventi del settore, che ha voluto però corrispondere all’entusiasmo contagioso con cui gli appassionati hanno accolto la manifestazione fin dal suo inizio. Più giorni daranno più opportunità a chi ama il gelato di arrivare ad Orvieto e visitarne il centro storico, i monumenti, le opere d’arte. “I Gelati d’Italia” apre quest’anno anche nuove possibilità di condividere una passione che accompagna tutti fin da piccoli. Infatti, è dedicata un’attenzione speciale proprio ai bambini, con il coinvolgimento per la prima volta degli alunni delle scuole locali, ai quali il gelato verrà portato direttamente in classe. Grazie a Patrizia PASQUALETTI, artigiana del gelato erede di una famiglia orvietana che da 35 anni lega il proprio nome alla migliore tradizione italiana, per quattro mattinate, dal 27 al 30 aprile, le scuole dell’infanzia e le scuole primarie di Orvieto e della frazione di Ciconia saranno teatro delle affascinanti dimostrazioni dei Maestri Gelatieri di Zoldo, che porteranno i piccoli alla scoperta dei segreti dell’artigianalità di questo prodotto. La lavorazione effettuata con i macchinari di una volta farà vivere la magia della creazione del gelato, esaltando i sapori, i colori e i gusti che da sempre ne fanno il dolce preferito da ogni bambino. E per non privare nessuno del piacere di un assaggio da quest’anno verranno realizzati anche gusti speciali a base di latte di soia, che potranno essere consumati anche dalle persone con intolleranza al lattosio. Secondo una formula collaudata, l’evento prevede, naturalmente, le degustazioni di gelato sono le assolute protagoniste del programma della manifestazione, con i palazzi, le piazze e gli scorci straordinari della città che fanno da sfondo a un viaggio ideale nei sapori della Penisola. Quaranta gelatieri professionisti proporranno 20 gusti tipici delle 20 regioni italiane. E acquistando un ticket, i visitatori potranno assaggiare le loro creazioni ogni giorno, dalle ore 10.30 alle ore 22.00, e poi votare i gusti preferiti negli stand allestiti in Piazza Duomo, Piazza della Repubblica e Piazza del Popolo, proclamando con il giudizio insindacabile del proprio palato il gelato più buono d’Italia. Durante la conferenza stampa (nella foto), il Sindaco del Comune di Orvieto, Giuseppe GERMANI, si è detto orgoglioso di questo appuntamento che è un evento molto cresciuto negli anni e destinato a crescere ancora. Ha poi sottolineato che quest’anno “I Gelati d’Italia” si lega in maniera significativa al mondo della Scuola rafforzando il rapporto già esistente con i prodotti del territorio che concorre a promuovere. Ha posto in risalto, inoltre, le peculiarità territoriali dell’ambiente, dell’arte, della storia, della cultura e delle varie tipicità enogastronomiche che, nel Palazzo del Gusto, trovano una cornice coerente per il territorio vasto dell’Orvietano. A tale proposito ha citato la “Green Card” regionale come uno strumento che va nella direzione della promozione complessiva di tali peculiarità. Nell’augurare il massimo successo all’edizione 2015, il Sindaco ha ringraziato la Bmb Events che ha messo la forza, l’idea e l’impegno imprenditoriale e la Regione che ha sostenuto l’iniziativa. Ha infine annunciato per l’8 maggio prossimo a Perugia la conferenza stampa in cui saranno lanciati tutti gli eventi promossi nella Città di Orvieto per questa stagione primavera/estate, iniziativa che si ripeterà in ogni stagione per presentare al sistema turistico umbro i pacchetti degli eventi Orvietani a cui stanno lavorando i tanti soggetti attivi della città, nello sforzo congiunto basato sul sistema della Cultura, Turismo ed Eventi che rappresentano un pezzo importante dell’economia del territorio. Il programma della manifestazione è stato illustrato da Fausto BIZZIRRI, secondo il quale “I Gelati d’Italia” continua un percorso di promozione di Orvieto e delle sue eccellenze, uno degli elementi inscindibili della formula della manifestazione nonché tra i motivi del grande successo ottenuto nelle prime due edizioni. BIZZIRRI ha anche ribadito che quello con Orvieto, città bellissima che merita moltissimo, è stato un vero innamoramento. Ha ricordato il grande entusiasmo con il quale è stata accolta la manifestazione sin dal suo inizio, anche da parte delle istituzioni a cominciare da Regione e Comune. BIZZIRRI ha legato la kermesse orvietana del gelato ad Expo 2015 ricordando che nel padiglione Italia ci saranno i gelati delle Regioni, quindi è un onore per “I Gelati d’Italia” aver anticipato di alcuni anni tale formula. In chiusura ha ringraziato gli oltre 70 studenti dell’Istituto Professionale ad indirizzo Alberghiero di Orvieto che ogni giorno, suddivisi in tre gruppi e con la vigilanza dei docenti, saranno parte attiva della kermesse, richiamando il coinvolgimento importante delle scuole della città nonché la fattiva collaborazione e disponibilità di tutti i ristoratori orvietani. Ha infine annunciato che il canale televisivo Alice sta producendo un programma in 12 puntate dedicato al gelato, che vedono protagonista l’artigiana gelatiera Patrizia PASQUALETTI di Orvieto. Anche il rappresentante dell’Istituto Professionale di Orvieto, Prof. Alfio POGGIONI, ha voluto evidenziare che la scuola partecipa a tutte le manifestazioni della città e che “I Gelati d’Italia”, seppure è un appuntamento particolarmente impegnativo è però un’esperienza molto interessante e formativa per gli studenti che si apprestano ad entrare nel mondo del lavoro (studenti tutti abilitati con la certificazione HACCP). Il ruolo importante svolto dagli eventi e dalle manifestazioni di qualità quale veicolo per il turismo è stato sottolineato, invece, dalla Consigliera comunale Flavia TIMPERI, che della manifestazione ha posto il rilievo lo sforzo degli imprenditori nel raccontare una grande tradizione artigianale del nostro Paese. Particolarmente soddisfatta dell’iniziativa, perché il gelato non è cosa usuale rispetto all’enogastronomia che connota i caratteri principali dell’Umbria, si è dichiarata l’Assessore regionale all’Agricoltura Fernanda CECCHINI, ricordando che, già tre anni fa, l’idea della manifestazione “I Gelati d’Italia” era piaciuta e ritenuta adatta ad Orvieto, in quanto particolarmente consona ai caratteri distintivi di questo territorio, dove la cultura della socialità e del buon vivere unite all’arte e alla storia, rappresentavano un terreno ideale per legare questa città anche al gelato di qualità, sinonimo del piacere e del gusto alimentare e della dolcezza. Quel cammino è proseguito con successo e la Regione Umbria ha sostenuto l’iniziativa anche con il piano di sviluppo rurale. L’Assessore, a tale proposito, ha detto che la Regione Umbria consegna al patrimonio dei cittadini il fatto di aver investito ogni euro a disposizione per il settore primario, spingendo sulle progettualità e le sinergie pubblico-private. Per i prossimi anni, la disponibilità di importanti risorse dovrà scendere sempre più nelle realtà territoriali attraverso progetti specifici che dovranno vedere gli Enti Locali sempre più protagonisti, perché l’obiettivo è quello di voler più bene all’Umbria, esaltando e vendendo ciò che questa regione possiede e che sa fare. Compresi gli eventi che, per molti aspetti, hanno anticipato la mission di Expo 2015.