Sono in rete, sul sito dell’Amesci, del comune di Cascia e del Servizio Turistico della Valnerina, l’elenco e l’atteso calendario per le selezioni del Servizio Civile, che in Valnerina riguarda il “Progetto InTourAct”, nel quale sono inseriti i comuni di Cascia, Cerreto di Spoleto, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino e Vallo di Nera. I colloqui, che si svolgeranno interamente nella giornata di lunedì 6 luglio, si terranno presso la sala consiliare del Municipio casciano, dalle ore 09.30 alle ore 16.30, per cinque turni complessivi.
Ad essere esaminati saranno ben cinquanta cinque giovani, dei cinquantasette che hanno presentato domanda per il bando, attivato nello scorso mese di aprile dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, che in Italia selezionerà 29.972 volontari da impiegare in progetti in Italia e all’estero. Per quanto riguarda la Valnerina, saranno ventitre i volontari selezionati, che andranno ad operare per un anno in tutti i comuni del comprensorio, con un rimborso mensile di 433,80 euro. Dall’Amesci fanno sapere che i candidati sono tenuti a presentarsi nel giorno e negli orari indicati nel calendario muniti di un valido documento di riconoscimento, diversamente non sarà possibile effettuare il colloquio. Coloro che pur avendo presentato la domanda non si presentano sono esclusi dal concorso per non aver completato la relativa procedura. Inoltre, i candidati che per causa di forza maggiore sono impossibilitati a sostenere il colloquio nella data riportata in tabella devono produrre adeguata documentazione da inviare via fax 081.19811451 entro la data di colloquio. L’eventuale colloquio di recupero sarà sostenuto presso la stessa sede il giorno 7 luglio. Il Servizio Civile, che secondo la definizione dell’Ufficio Nazionale è “… un periodo di crescita personale che un/una giovane sceglie di fare mettendosi al servizio della società e contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del Paese”, ha la doppia valenza di essere un’opportunità per gli enti, che possono avvalersi di giovani motivati per incrementare i servizi erogati e un’occasione per i giovani, che intraprendono un’esperienza formativa e qualificante, spendibile nel mondo del lavoro e raggiungono una minima indipendenza, dedicando un anno della propria vita a favore degli altri, in collaborazione con Amministrazioni pubbliche ed Enti del Terzo Settore. In particolare, per la Valnerina, il progetto “InTourAct”, andrà ad intervenire sul settore dell’educazione e della promozione culturale del territorio, privilegiando l’azione di promozione, valorizzazione e salvaguardia del ricco patrimonio storico, artistico, culturale e religioso, che rappresenta un elemento fondante attraverso il quale si può ottenere una maggiore sicurezza, rispetto e senso di appartenenza alla terra in cui si è inseriti.