Ancora poche ore per mettere a punto le liste di partecipazione alle dicianove gare del programma che si aprirà domenica 7 settembre, alle ore 16.30, con la sfilata sulla pista del “Raul GUIDOBALDI” di tutte le rappresentative giovanili delle società sportive reatine, seguite dai partecipanti alle quattro corse dai santuari e alla camminata francescana. Qualche ghiotta novità dell’ultima ora riguarda la gara di salto in alto che si annuncia stellare: al primatista stagionale (2,42 m) e campione mondiale in carica, l’ucraino Bohdan BONDARENKO si è infatti aggiunto il connazionale Andriy PROTSENKO, quest’anno capace di entrare nella ristretta cerchia degli atleti capaci di superare i 2,40. In contemporanea, altra novità del RietiMeeting sempre pronto a esplorare nuove frontiere a favore dello spettacolo, sulla pedana attigua si svolgerà la gara di salto in alto femminile, con una forte presenza italiana: Alessia TROST, Erika FURLANI e Desiree ROSSIT, proveranno a dare l’assalto ai propri limiti stagionali stimolate dalla presenza dell’ucraina KOVALENKO e dell’uzbeka DUSANOVA.
Confermate tutte le presenze a una gara di 100 metri che si annuncia stellare. Troppi gli atleti che hanno chiesto di sfidare avversari e cronometro sul rettilineo reatino, per cui si è stati costretti a organizzare due serie (17.03 la serie B, 18.12 il clou): il primatista stagionale (9.80) Justin GATLIN, se la vedrà con i giamaicani Asafa POWELL, già primatista mondiale proprio a Rieti (9.74, 2007), Nesta CARTER, Rasheed DWEYR e Jacques HARVEY, il francese Christophe LEMAITRE e il connazionale Ryan BAILEY. Spazio anche alle speranze italiane con Massimiliano FERRARO, Delmas OBOU e Michael TUMI. Come sempre, a Rieti il piatto forte della manifestazione sarà il mezzofondo veloce, con gare di 800, 1500 e 3000 al maschile, 800 e 3000 siepi al femminile, in cui per tutte l’obiettivo è avvicinare se non migliorare le migliori prestazioni stagionali. Per gli 800 le richieste di partecipazione sono state così pressanti che Sandro Giovannelli è stato costretto a organizzare una doppia serie sia al maschile (17.29 e 18.05), sia al femminile (17.23 e 17.51). Nella gara femminile tante speranze di seguire il treno delle migliori per Federica DEL BUONO, l’azzurra che dopo aver migliorato recentemente a Rovereto il personale dei 1500 punta al bis (2:01.80 il primato ottenuto a Pergine) sul doppio giro di pista. Tra le migliori del panorama mondiale anche le altre azzurre Marta MILANI e Margherita MAGNANI. Sui 1500 uomini è arrivata la conferma della presenza del primatista mondiale stagionale Silas KIPLAGAT e, all’ultimo momento, del norvegese Filip INGEBRITSEN, campione europeo due anni fa a Helsinki.