<< Abbiamo iniziato in Commissione un percorso di approfondimento della situazione e delle prospettive della Mostra del Cavallo che ci porterà a fine luglio ad avere un quadro chiaro sulle scelte strategiche riguardanti il progetto di rilancio della manifestazione, che non può prescindere da una nuova sede e dall’ingresso di soci privati al fianco di Comune e Regione per garantire l’indispensabile continuità a un evento profondamente legato alla identità e alla storia della nostra città >>. Questa la dichiarazione di Luciano BACCHETTA, Sindaco del Comune di Città di Castello, durante i lavori della I Commissione Consiliare Permanente “Programmazione Economica” (nella foto), convocata dal Presidente Massimo MINCIOTTI per una ricognizione sulla Mostra Nazionale del Cavallo, anticipando che << … dopo le riunioni dell’Assemblea dei Soci e del Consiglio direttivo dell’associazione promotrice dell’evento, convocate per il 20 luglio, ci sarà una nuova seduta della Commissione per completare le valutazioni sulla manifestazione >>. L’organismo consiliare ha raccolto la proposta in questo senso avanzata dal Consigliere Andrea LIGNANI MARCHESANI (Fratelli d’Italia), condividendo l’esigenza di disporre degli ulteriori elementi conoscitivi che emergeranno dall’Assemblea dei Soci e dalla riunione del Consiglio direttivo dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo, tra i quali i dati del bilancio 2016 che nell’occasione verrà portato in approvazione, e quindi di aggiornarsi alla seduta che presumibilmente sarà programmata per il 27 luglio.

 

Nella riunione, alla quale sono intervenuti oltre al Sindaco gli assessori Massimo MASSETTI, Riccardo CARLETTI, Michele BETTARELLI e Rossella CESTINI, il Presidente facente funzioni dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo, Domenico DURANTI, ha relazionato sulla situazione economico-finanziaria della manifestazione, sottolineando le difficoltà determinate dal venire meno del sostegno di tre soci pubblici (Provincia di Perugia, Comunità Montana Alta Umbria e Camera di Commercio di Perugia) e dalla mancata corresponsione da parte del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali delle quote associative a partire dal 2012, e ha evidenziato l’esigenza di un rilancio che dovrà necessariamente passare attraverso decisioni sulla sede e su nuovi canali di finanziamento, ma anche sulla forma giuridica del soggetto promotore e sulla struttura organizzativa. Dai consiglieri Vincenzo BUCCI (Castello Cambia), Andrea LIGNANI MARCHESANI (Fratelli d’Italia), Cesare SASSOLINI (Forza Italia) e Massimo MINCIOTTI (PD) è venuta la sottolineatura delle difficoltà oggettive della manifestazione << … che - è stato osservato - impongono interventi a tutela della continuità dell’evento >>, come pure la condivisione della necessità di aprire all’apporto dei privati e di prendere in considerazione una nuova sede, tenendo presente l’aspetto determinante della tempistica delle scelte a questo punto dell’anno.