Da mercoledì 31 ottobre a domenica 4 novembre, nel suggestivo centro storico, si rinnoverà l'appuntamento con la “Mostra Mercato del Tartufo Bianco e dei Prodotti Agroalimentari”, giunta alla 37^ edizione, con una vesta totalmente rinnovata. Sempre maggiore è l’attenzione del pubblico verso un turismo che sia una vera esperienza legata anche ai prodotti gastronomici di pregio, che caratterizzano da sempre le città umbre. Da questo presupposto parte la collaborazione tra il Comune e la Comunità Montana Alta Umbria, coadiuvati dalle associazioni Host, Iridium e La Medusa, per rinnovare ed ampliare l’offerta legata a questa storica ed importante rassegna dedicata al tartufo bianco. Numerosi gli appuntamenti in calendario nel lungo fine settimana di Ognissanti. Si andrà da convegni dedicati alle nuove tendenze alimentari, al concorso “Food for kids Gubbio”, dedicato ai più giovani con una giuria d’eccezione formata dallo chef pluristellato Gennarino ESPOSITO e la food blogger Valentina SCARNECCHIA, passando per uno straordinario showcooking svolto dagli chef dell’Associazione Host ed animato eccezionalmente dal noto chef televisivo Simone RUGIATI.
Ma non solo, si continuerà con una mostra espositiva dedicata alle coltivazioni antiche e perdute, fino al laboratori didattici dedicati alla lavorazione del pane, passando per incontri e degustazioni di vini a cura dell’Associazione Italiana Sommelier Umbria, fino alla collaborazione con L’Università dei Sapori. Punto focale di questa nuova edizione sarà il coinvolgimento del centro storico creando un circuito esperienziale di sapori, colori e sensazioni: “Le vie del gusto”, che porteranno il visitatore in una straordinaria passeggiata cittadina animata dai sapori tipici della terra eugubina. Gli stand della Mostra Mercato saranno ospitati in Piazzale FRONDIZI, centro pulsante della kermesse, che ha lo scopo di rilanciare l'evento di assoluto rilievo tra le rassegne autunnali, sia per la straordinaria qualità del tartufo bianco locale (Tuber Magnatum Pico), sia per la naturale cornice storica, culturale e paesaggistica che la città di Gubbio rappresenta per questo tipo di iniziative.