Cerimonia di inaugurazione della storica sede del Municipio di Leonessa (nella foto). Infatti, l’antico Palazzo MONGALLI è tornato ad ospitare gli uffici comunali che, all'indomani del sisma del 30 ottobre 2016, erano stati trasferiti in somma urgenza in una sede provvisoria. Numerosi i presenti, tra cui il Vescovo della Diocesi di Rieti, Mons. Domenico POMPILI, l'Assessore regionale Claudio DI BERARDINO, oltre che il Sindaco di Leonessa, l'On. Paolo TRANCASSINI, accompagnato dalla sua Giunta e da tutti i consiglieri di maggioranza e dai dipendenti che in questi due anni e mezzo hanno lavorato alacremente per inseguire una ricostruzione che nel privato ancora stenta a partire. << Ho invitato il Commissario FARABOLLINI e il Sottosegretario CRIMI per condividere questo momento così importante per una comunità che con le unghie e con i denti vuole ripartire, ma l'ho fatto anche per mostrare loro che con il potere d'ordinanza è possibile mettere in sicurezza i paesi riaprendoli al pubblico, è possibile dare un futuro ai propri figli mettendogli a disposizione una scuola antisismica, anziché parcheggiarli in container per anni, che con l'ostinazione e il coraggio si possono riaprire le chiese e mettere in sicurezza i luoghi nevralgici per la vita e la vitalità di queste cittadine, che con attenzione è possibile anche realizzare le piazzole per gli agricoltori spendendo meno che negli altri 138 comuni - ha dichiarato TRANCASSINI.
Avrei voluto fargli vedere che un'altra ricostruzione è possibile, che la disonestà non si sconfigge con la burocrazia, ma con l'esempio, è un problema che va attaccato alla radice ricominciando a parlare ai nostri figli di educazione civica. Non è con un groviglio di leggi e documenti che si combatte la disonestà ed è tutto questo che avrei voluto far vedere a CRIMI e FARABOLLINI e probabilmente è proprio per questo che non sono venuti >>. Il Sindaco ha concluso con un pizzico di orgoglio, scusandosi con tutti coloro ai quali è stata negata la delocalizzazione delle attività commerciali fuori dal centro storico, con coloro che sono stati incoraggiati a non abbandonare definitivamente Leonessa, << … perché oggi lo posso dire, avevamo ragione noi e se anche ieri era difficile da capire, oggi è più comprensibile comprendere che non potevamo permettere che il cuore del paese cessasse di pulsare. Ci siamo ostinati a tenere aperto il centro storico e a celebrare tutte le nostre feste, perché la luce su Leonessa si stava affievolendo, ma non avremmo potuto farla spegnere del tutto >>.
<< Con l'inaugurazione del Palazzo comunale di Leonessa, oggi abbiamo compiuto un altro passo nella direzione giusta. Quello della ricostruzione è un cammino che deve essere compiuto da tutti, ognuno con il suo ruolo, in un'ottica di collaborazione e senso di responsabilità condivisa - ha aggiunto Claudio DI BERARDINO, Assessore alle Politiche per la Ricostruzione della Regione Lazio. Ora che la fase emergenziale sta giungendo al termine e prosegue in modo più intenso la fase del recupero e della ricostruzione, assieme alle altre regioni abbiamo presentato in Conferenza delle Regioni e alla presenza del Sottosegretario Vito CRIMI, alcune richieste per velocizzare e accelerare procedure e interventi nell'area del cratere del sisma del 2016 attraverso il cosiddetto Decreto Catania. Per il bene dei territori, lavoreremo per agevolare il giusto rapporto di collaborazione istituzionale con il commissario, fondato su una logica di continuità perché abbiamo bisogno di costanza e programmazione a medio e lungo termine; ci auguriamo che venga superata da parte del commissario questa fase caratterizzata da poche riunioni, pochi provvedimenti e troppi silenzi >>.