Da sabato scorso, presso il LungoVelino Cafè, in Via Salaria n°26, in svolgimento la personale dell’artista varesina Daniela NASONI, "Al di là dei sogni", a cura di Massimo GIOVANNELLI. La mostra rientra nella rassegna d’arte contemporanea "Food for the mind", promossa da Studio7.it. Immergersi nelle città fantastiche e surreali della NASONI, abitate da simpatici personaggi curiosi, rappresenta un modo per superare il contingente, per proiettarsi in un mondo surreale dove fantasia e realtà si fondono, si confondono, dove l’una vive di riflesso all’altra e dove è lecito viaggiare con l’immaginazione e la fantasia. Come l’artista stessa ha dichiarato per descrivere l’indescrivibile: << Immaginate un cancello in un prato, o nel deserto, là dove apparentemente non c’è nulla da proteggere, da racchiudere ... lì inizia la terra dei sogni, della fantasia, dell’immaginazione. L’immaginazione comincia a vivere quando lo sguardo oltrepassa il cancello, va oltre ciò che è impossibile da vedere, supera le porte, oltrepassa i muri, salta sui tetti delle città e si tuffa nel cielo. Là dove tutto ciò che esiste non si vede e se si vede non è così come appare, là vive quotidianamente il sogno ... Si sposta tranquillo, a volte si agita, ride felice o lo scopri a piangere disperato ... non ha forma, non ha colore, ma è così attraente, appare e si nasconde, ti rapisce e poi ti lascia, ti affascina fino al punto da non poterne più fare a meno ... I sogni vivono con furbizia, rubando i connotati della quotidiana razionalità, imitandoli,studiandoli, e usandoli a piacimento >>.