Con il patrocinio del Regione Lazio, dell'Amministrazione comunale di Fara in Sabina, dell'Ente Teatrale Italiano e Teatro91, in soli 2 anni Operum Harmonia, ideato dall’Associazione Estate '97, ha ospitato oltre 50 artisti che attraverso spettacoli, istallazioni, performance e interventi artistici hanno cambiato il volto dei luoghi in cui il Festival è stato realizzato: Passo Corese (Via dei Bretoni e Via XXIV maggio) per la prima edizione, e il Borgo di Farfa per la seconda. Da Oplas Danza, compagnia vincitrice, tra gli altri riconoscimenti in tutto il mondo, del Prix Volinine di Parigi, da Bustric a Lucia POLI, da Produzione Povera di Gaspare BALSAMO a Ottavia LEONI e Vittorio CONTINELLI, da Antonio REZZA, presenza costante del palinsesto RAI (in trasmissioni televisive del calibro di Blob, Fuori Orario, Tunnel e Pippo Chennedy Show), poliedrico attore che vanta partecipazioni al Festival dei Due Mondi di Spoleto e alla Mostra del Cinema di Venezia, ad Andrea COSENTINO, ironico, pungente, malinconico e poetico rappresentante del teatro di narrazione.
E poi la ricerca e la sperimentazione pura, attraverso la drammaturgia visionaria e senza parole del gruppo Muta Imago, il video teatro di Emiliano CAMPAGNOLA e Rafaele MORELLATO Lampis o le performances di VetrinArte, istallazioni all’interno delle vetrine dei negozi: tango, mimi, danza, marionette, pittura, a sostituire la merce in vendita con l’arte democraticizzata. Operum Harmonia macchia i luoghi con la ricerca dell’inusuale e delle pratiche artistiche che si incontrano nello spettacolo dal vivo. Operum Harmonia invita alla sim-patia e alla com-partecipazione. L’appuntamento è per il 29 e 30 agosto, nel suggestivo Borgo di Farfa con “Io”, di Flavia MASTRELLA e Antonio REZZA (il 29 agosto, alle ore 21.30). Il 30 agosto, alle ore 21.00, Manifattura Scalza metterà in scena “Gianna”, e alle ore 22.30 il Gruppo Dire chiuderà il festival con “Tempo di esposizione. La carovana dei racconti”. Nelle due giornate del festival verrà proiettata una sintesi delle proposte arrivate. L’ingresso agli spettacoli è gratuito e durante il Festival sarà possibile degustare prodotti tipici della Sabina.