Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Antonio CICCHETTI, Consigliere regionale de Il Popolo della Libertà:
<< La presenza di Rieti e della sua Provincia in Giunta regionale è doverosa. Se mi verrà assegnato l'incarico di assessore, come appare assai probabile, lo assumerò per risolvere i problemi del territorio e non per ottenere un riconoscimento personale. In ogni caso, in Regione mi batterò per questa Provincia a prescindere da qualsiasi ruolo dovessi avere. Non mi aspettavo un risultato così significativo. Credevo che avrei avuto una flessione a causa dell'astensionismo generalizzato, ma ho incrementato i miei voti personali, rispetto al 2005, addirittura del 40%. Inoltre, mi riferiscono di essere tra i più votati in Italia nel rapporto di proporzione tra votanti della circoscrizione e preferenze. Da investiture così importanti derivano forti responsabilità e in Regione sapremo far presenti le esigenze del nostro territorio. Con Michele NICOLAI c'è un rapporto di amicizia e stima I suoi consensi hanno permesso la riconferma di un seggio per il Popolo della libertà. Il problema ovviamente non con è lui, ma con chi lo ha 'adottato' per questa campagna elettorale allo scopo di farmi una guerra.
Alla fine si è visto che coloro i quali lo sostenevano con questo obiettivo non pesano nulla o quasi. A 'dimagrire', confrontando le preferenze di oggi con quelle di cinque anni fa, non è stato quindi NICOLAI, ma chi lo ha portato. Una classe dirigente che imperversava è ora diventata 'ex' e deve farsi da parte. Dopo tanti anni, la partita si è chiusa. Sanità e trasporti sono tra le criticità da risolvere in Regione. Nel primo settore c'è da affrontare la questione degli ospedali di Amatrice e Magliano, mentre per il secondo si fa improrogabile l'avvio di un progetto esecutivo per la costruzione della Rieti-Bassa Sabina, a cui aggiungere un miglioramento delle condizioni del trasporto pubblico, con nuovi investimenti e nuovi bus, realizzando anche una struttura idonea per la rimessa e lo stazionamento dei mezzi a Rieti. Quella attuale è perlomeno inadeguata >>.