Pubblichiamo integralmente una nota a firma di Davide BASILICATA (nella foto), Consigliere provinciale del PdL:
<< In merito alla conclusione dei lavori del ponte realizzato dall’Amministrazione provinciale di Rieti per l’attraversamento del fosso “Galantina” tra Poggio Catino e Poggio Mirteto abbiamo assistito ad un acceso dibattito nelle scorse settimane tra sostenitori e contrari al tipo di intervento scelto per risolvere la problematica in questione. Non c’è dubbio che tale realizzazione ha suscitato dubbi e perplessità sia per l’entità dei fondi stanziati sia per le scelte progettuali adottate; sono certo che i lavori sono stati eseguiti nel rispetto delle normative e leggi esistenti, comunque ho intenzione di approfondire la questione e presenterò insieme al Consigliere Lucio NERI, un’interrogazione in Consiglio provinciale. Resta un primo giudizio politico di merito certamente negativo così come già sottolineato da diversi amministratori dei comuni limitrofi. Stiamo parlando di un'opera costata più di un milione di euro costruita per saltare un fosso che durante la maggior parte dell'anno è praticamente secco. Mi lasciano perplesso le dichiarazioni trionfalistiche dell'Assessore VENTURA. E' evidente che qualcuno ha smarrito il senso della misura, perché il ponte di Galantina rischia di diventare “la barzelletta” della Bassa Sabina: sembra l'ingresso di un casello autostradale, invece subito dopo ci si ritrova in aperta campagna, in una strada a carreggiata unica.
I cittadini sono indignati per questo vero e proprio spreco di denaro pubblico, perché nel frattempo vedono le strade provinciali più trafficate versare in un sostanziale stato di abbandono. Parafrasando i nostri padri latini, mi viene da dire: "Cui prodest?", a chi giova tutto ciò? Confidiamo in risposte più chiare, certo che se la politica è anche scelta di priorità, forse in questo caso l’amministrazione provinciale ha preso un abbaglio >>.