Un importante ritrovamento, già tempestivamente riportato sulla stampa scientifica specializzata (Bibliografia dei manoscritti in scrittura beneventana, vol.15, 2007), ha consentito oggi alla Biblioteca comunale di Rieti di ricevere la visita di Virginia BROWN, Senior Fellow and Professor del Pontifical Institute of Mediaeval Studies di Toronto (Canada), considerata la maggior esperta mondiale dell’antica scrittura beneventana, giunta nella nostra città per un controllo “diretto” dei preziosi reperti. Infatti, in un volume a stampa del 1504, grazie alla segnalazione di Loris BRUCCHIETTI, frequentatore abituale della PARONIANA quanto appassionato studioso di tipografia antica, sono stati individuati due preziosi frammenti, utilizzati a corredo della legatura come carte di guardia, ma in realtà molto più antichi, contenenti una partitura musicale. La conferma del pregio del ritrovamento (le testimonianze di questa scrittura, diffusa soprattutto nell’Italia meridionale dal IX al XII secolo, sono oggi rarissime) è stata immediatamente confermata dal paleografo Prof. Marco PALMA, dell’Università di Cassino, che da alcuni anni con la sua équipe sta portando avanti, presso la Sezione Antica della biblioteca, il censimento nazionale dei manoscritti medievali datati e che ha immediatamente pubblicato la notizia del ritrovamento sull’ultimo volume della BMB (Bibliografia dei manoscritti in scrittura beneventana). La visita odierna dell’illustre studiosa canadese, oltre a confermare il pregio dello straordinario patrimonio di libri antichi posseduti dalla biblioteca reatina, si inserisce sulla scia di tutte quelle attività di altissima levatura scientifica che, insieme ad iniziative didattiche e promozionali di qualità, nei pochi anni dalla sua costituzione hanno fatto della Sezione Antica della biblioteca un centro culturale di livello internazionale.
Nella foto il Prof. Gianfranco FORMICHETTI, Assessore ai Beni Artistici e Storici del Comune di Rieti