Riceviamo e pubblichiamo integralmente una nota di Antonio CICCHETTI (nella foto), Consigliere regionale del PdL:
<< La notizia di una minacciata uscita mia e di GATTI dalla maggioranza regionale è un’autentica bufala che, prontamente, alcuni sprovveduti hanno raccolto. Non c’è, infatti, motivo di protesta nei confronti dell’UdC regionale che ha avallato l’ipotesi di accordo tra il centrodestra e le liste centriste a Rieti. Il motivo di rammarico è semmai indirizzato all’UdC reatina che, per motivazioni incomprensibili, ha fatto in modo di evitare quanto già concordato con la propria Segreteria regionale. Quanto alla riconversione degli ospedali di Amatrice e Magliano gli stessi sprovveduti dovrebbero sapere, se non fossero tali, che è conseguenza di una legge nazionale (l. 412 del 1991) che ha trovato applicazione in tutte le regioni rosse ed è passata indenne attraverso quattro governi di centro sinistra (due volte PRODI, D’ALEMA, AMATO con ministri della salute Umberto VERONESI e Rosy BINDI). Quella legge che, da ultimo, è stata attuata nella Regione Lazio, dissestata dalla gestione MARRAZZO-MONTINO, prevedeva che, per motivi di sicurezza degli utenti, gli ospedali al di sotto dei 90 posti letto dovessero essere riconvertiti. Se MARRAZZO, già commissario alla sanità, fosse stato meno birichino ed avesse completato la legislatura regionale avrebbe dovuto compiere la stessa operazione sotto la guida occhiuta del tavolo tecnico nazionale che sorveglia l’attività sanitaria delle regioni non virtuose sottoposte a piano di rientro dal debito >>.