L’attesissima kermesse artistica, giunta alla sua 4^ edizione, anche quest’anno è sotto la direzione artistica del leonessano Massimo BIGIONI. L’appuntamento è dal 4 al 6 giugno, presso l’Ambasciata della Repubblica dell’IRAQ alla Santa Sede. La cerimonia d’inaugurazione, su invito, si svolgerà mercoledì 4, alle ore 18.30, mentre la mostra sarà visibile al pubblico giovedì 5 e venerdì 6, dalle ore 09.00 alle ore 15.00. Come di rito, l’apertura spetterà all’Ambasciatore Habeeb Mohammed Hadi Ali Al Sadr, che con il suo discorso sulla Pace sottolinerà la giusta ed originale intuizione avuta quattro anni fa insieme al suo amico Massimo BIGIONI, e cioè quella di affidare a pennelli e scalpelli degli artisti, l’arduo compito di diffondere messaggi di pace e di dialogo tra le diverse culture e religioni. << … grazie alla loro dedizione e capacità si è dato vita ad un vero e proprio movimento culturale che è in grado di trasformare appelli pieni di odio in discorsi creativi che trasmettono riconciliazione e moderazione in linea con gli appelli del Santo Padre Francesco - ha dichiarato il diplomatico iracheno >>. Prestigio ed onore per questo Festival derivano dalla partecipazione di oltre 200 artisti (216 per la precisione), provenienti da 36 Nazioni che, tutti insieme in un luogo simbolo di pace e di incontro fra diverse culture e religioni assume sempre più l’aspetto inimitabile dell’appuntamento internazionale dell’Arte per la Pace.
Questo Festival,oggi più che mai, offre una vetrina gratuita ed importante, in un clima particolare, sia a nomi eccellenti dell'arte che a giovani emergenti per affidare a questa manifestazione lo status di officina di produzioni molto originali, dove ogni artista è onorato di dare il proprio contributo per la pace e il dialogo tra i popoli e le religioni. Alla cerimonia d’inaugurazione sarà presente, quale ospite d’onore l’artista Ennio CALABRIA, la Corale di San Giuseppe da Leonesssa, il M° Egidio FLAMINI, la giovane musicista Chiara TROZZI, Stefano TOCCHIO ed Ilaria Aurora con lo spettacolo “Bolle di sapone”. L’evento culturale, anche quest’anno, vuole essere terreno d’incontro tra pittura e scultura in musica, aprendo i confini ad altra discipline artistiche. Al termine i presenti potranno degustare prodotti tipici della cultura araba e italiana. Patrocini importanti come le amministrazioni comunali di Assisi, Firenze, Leonessa, Greccio e Monteleone di Spoleto, insieme alla Fondazione Perugiassisi 2019, l'Associazione AION Arte Cultura, la Corale di San Giuseppe da Leonessa, tutti insieme con l’auspicio che << … il vasto mondo universale dell’arte, sia terapia per vincere il male - dalle parole del critico ufficiale del Festival 2014, Prof. Emidio DI CARLO >>.