Presso la sede dell’Ente Parco, mercoledì 15 luglio, alle ore 11.00, verrà presentato il programma di appuntamenti che lega il Parco Nazionale dei Monti Sibillini all’evento dell’anno: l’esposizione universale dedicata al cibo che si tiene in questi mesi a Milano. Il Parco è coinvolto nel progetto interministeriale dall’Expo ai territori grazie al quale sarà possibile realizzare una serie di iniziative (che si terranno nel territorio del Parco da luglio a fine ottobre) pensate per approfondire le tematiche che legano la tutela della biodiversità all’alimentazione. Una lunga serie di appuntamenti, realizzati in collaborazione con amministratori e operatori economici locali, si concentreranno nei fine settimana di settembre ed ottobre: convegni, mostre, passeggiate e pedalate di gusto, aziende agricole aperte, cooking show e molto altro. A margine della presentazione, si svolgerà la prima “Passeggiata di Gusto”, una visita guidata in natura, gratuita ed aperta a tutti, di volta in volta tematizzata a seconda delle particolari vocazione delle varie aree del territorio del Parco. Dall’Expo ai Sibillini quindi, ma anche dai Sibillini all’Expo.
Infatti, il Parco dei Sibillini sarà presentato a Biodiversity Park (l’area tematica di Expo dedicata alla biodiversità realizzato in collaborazione con i ministeri dell’Ambiente e delle Politiche Agricole) dal 17 al 23 luglio. Per una settimana le guide del Parco racconteranno i valori della nostra area protetta alle migliaia di visitatori che affollano ogni giorno gli spazi dell’esposizione universale, una vetrina unica per questo territorio e per i suoi prodotti di eccellenza. Sempre mercoledì 15 verrà presentato anche il “Menù della Sibilla”, un progetto di rete pensato nell’ambito della Carta Europea del Turismo Sostenibile per favorire la filiera corta tra ristoratori e produttori del Parco. Si tratta di una sorta di itinerario gastronomico che guida il visitatore alla scoperta dei sapori del parco. Il menù raccoglie i piatti creati dagli oltre trenta ristoranti che hanno aderito al progetto. I piatti sono realizzati utilizzando prodotti locali così da creare un collegamento diretto tra ristorazione, produzioni agroalimentari di qualità e conservazione della biodiversità.